Sebino Nela, ex difensore del Napoli dal ’92 al ’94, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli per parlare della sfida con lo Shakhtar di stasera. Ecco quanto evidenziato:
“Lo Shakhtar? Ma lasciate perdere, dai. Il Napoli è troppo forte. Non ne parliamo proprio.
Meglio giocare oggi per il clima ucraino? In questi ultimi 15 anni che ho fatto televisione, ho incontrato molto freddo da quelle parti. Mi è capitato anche da giocatore, non è bellissimo scendere in campo con quelle temperature rigide: lì fa davvero freddo. Quindi adesso possiamo dire che il clima non è male, quasi piacevole.
Lo Shakhtar non è più la squadra di 7-8 anni fa. Oggi il Napoli va lì con la consapevolezza di essere una delle migliori squadre italiane, una squadra che gioca molto bene a calcio. Quindi non dovrebbero esserci grandi problemi. I grandi problemi te li crei da solo se prendi sottogamba una partita del genere. È chiaro che puoi andare comunque in difficoltà con lo Shakhtar, come puoi andare in difficoltà con il Crotone, il Bologna o chiunque sia.
Chi farei giocare lì davanti nel Napoli? Ora non so quali siano le necessità di Sarri, che sa perfettamente se qualche suo ragazzo ha bisogno di riposare o meno. Credo che il Napoli, oltre tutte le qualità che conosciamo perfettamente, possa disporre di una rosa con la quale l’allenatore può stare tranquillo.
La partita di Bologna è stata importantissima. Gli scorsi anni il Napoli l’avrebbe pareggiata o persa“.