Nel secondo tempo di Charkiv, col Napoli sotto di 2 gol, al 60′ minuto arriva il momento di Mertens. Ma stavolta non è Milik a lasciargli il posto, bensì Hamsik: cambio modulo. Con Allan inserito poi al posto di Zielinski 7 minuti più tardi per riequilibrare il centrocampo, si passa ad un effettivo 4-2-3-1 col folletto belga ad agire alle spalle di Milik.
Idea per il futuro
Secondo quanto scritto da La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, sono state infatti “due sostituzioni mirate” per giungere ad una variazione del sistema di gioco. “Sarri è passato al 4-2-3-1, con Allan a sostenere lo sforzo a centrocampo e Mertens ad incunearsi nella difesa avversaria. La variazione del modulo ha garantito una maggiore vivacità all’azione ed altrettanto peso alla fase offensiva.” Gazzetta sottolinea, tuttavia, che l’allenatore aveva riproposto l’idea anche in passato, ma mai dall’inizio: “il suo credo resta il 4-3-3 e, dunque, il 4-2-3-1 sarà la prima alternativa ad eventuali variazioni tattiche”