Lungo intervento di Maurizio Sarri ai microfoni di Sky al termine di Napoli-Benevento. Tante le domande, tanti gli spunti e non mancano gli elogi ai suoi ragazzi.
“Ritrovarsi dopo lo Shakhtar? No, venivamo da 9 successi consecutivi in campionato, in Champions abbiamo compiuto un passo falso, forse meritavamo il pari. Oggi la squadra ha ritrovato in pieno certe caratteristiche dominando il primo tempo e gestendo perfettamente il secondo.
Turnover? No, è una rotazione che bisogna fare. Diawara l’anno scorso in Champions ha giocato più di Jorginho. Zielinski quest’anno sta giocando più di Allan. Se Mertens non ha giocato in Champions è stato per farlo riposare e poi magari farlo entrare sul finale per sistemare le cose.
Far battere il rigore ad Hamsik? Ho sbagliato io, credevo che fosse a un gol dal record di Maradona, poi mi hanno detto di no. Giusto farlo battere a un animale affamato di gol come Mertens. Hamsik è un fuoriclasse e ho la necessità di tutelarlo, così se è in difficoltà ritrovo il fuoriclasse. Dobbiamo stargli accanto nei momenti in cui ha un calo, come succede a tutti.
Mertens insieme a Milik? Dries giocherebbe da esterno, preferisce giocare sulla sinistra, a destra si sente limitato. Capiterà che giocherà di nuovo con Milik quando una degli esterni dovrà riposare”.
Per concludere, poi, ha messo a tacere le voci secondo le quali il Napoli fa fatica in Europa perché sanno come giocano gli azzurri: “Il fatto che ci conoscano aiuta gli altri? È un luogo comune. Il Barcellona ha giocato per 9 anni nello stesso modo e ha dominato sempre”.