AGGIORNAMENTO 20.06 – Dopo la sospensione cautelare dell’Antidoping, arriva la difesa del capitano del Benevento Lucioni. Il Clostebol Metabolita è stato “un farmaco assunto in buonafede” su indicazione del medico del Benevento. “Nell’attesa che vengano compiuti tutti gli accertamenti del caso – ha dichiarato all’Ansa Lucioni – mi limito a dire di aver esclusivamente seguito le prescrizioni del medico sociale del Benevento e di aver esclusivamente assunto, in totale buona fede, farmaci terapeutici da lui indicati“. Sembrerebbe una semplice pomata il colpevole del riscontro positivo alla sostanza incriminata.
ORE 17.22 – Ha del clamoroso il risultato ai test antidoping effettuati dalla Nado Italia dopo la gara persa dal Benevento in casa con il Torino 1-0.
C’è stato un esito positivo, come riporta l’Ansa : si tratta di Fabio Lucioni, capitano del Benevento. La sostanza rilevata è l’anabolizzante Clostebol, il difensore ha fallito il test effettuato domenica 10 settembre.
Lucioni lunedì compirà 30 anni, e difficilmente riuscirà a festeggiarlo al meglio, visto che ne rischia da uno a quattro di squalifica. Dalla storica promozione alla Serie A, al gol annullato dal VAR all’esordio, fino a questo che ha l’aria di essere un triste epilogo. Non tutte le favole hanno il lieto fine.