In conferenza stampa insieme a Sarri, questo pomeriggio, c’è stato il centrocampista brasiliano Jorginho, che ha affrontato i temi della partita che il Napoli giocherà domani sera contro il Feyenoord.
Che sensazioni avete avuto nello spogliatoio dopo l’infortunio di Milik?
“Ci ha fatto dispiacere, ci siamo rimasti male. Questa cosa ci darà motivazioni in più per vincere questa partita e dedicarla a lui”.
Non è decisiva, ma serve un segnale importante domani. Sentite la pressione?
“Non credo. Siamo sereni e fiduciosi grazie al lavoro che facciamo”.
Campionato o Champions cosa cambia?
“Ogni partita è uguale, anche quella del giovedì in allenamento”.
Puoi migliorare ancora o sei al top?
“Non credo di aver raggiunto il massimo, sto cercando di lavorare tanto per fare meglio ancora”.
Quante strade conoscete per arrivare alla vittoria? Bisogna giocare sempre bene?
“La strada migliore è quella di divertirsi giocando a calcio. Ma è anche vero che una partita come quella con la Spal non l’avremmo vinta due anni fa”.
Non ci saranno tantissimi tifosi. Vuoi lanciare un messaggio? E aver perso Milik vi dà un po’ di scoramento?
“Parliamo di un giocatore importante, ma abbiamo una rosa altrettanto importante che può sopperire alla sua assenza. I tifosi? Cercheremo di far divertire quelli che saranno al San Paolo”.
Cosa è cambiato rispetto alle scorse stagioni?
“La voglia di portare a casa il risultato anche quando non giochi bene. Quando un gruppo gioca insieme per tanto tempo si conosce e impara a conoscere i suoi errori e a limitarli”.
La partita domani si vince a centrocampo? Il Feyenoord ha giocatori molto esperti in quel ruolo
“Non so se gioco, chiedi al mister! Scherzo, più che pensare all’avversario dobbiamo pensare a far bene noi. Se riusciamo a fare quello che sappiamo, possiamo mettere in difficoltà chiunque”.
Articolo modificato 25 Set 2017 - 16:19