Il giornalista de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo, è intervenuto su Sky Sport 24, per spiegare la differenza di fatturato tra Napoli e Juventus.
Ecco le sue parole: “La Juventus paga 235 milioni di ingaggi, ai livelli di Barcellona e Real Madrid, anche più del Bayern. Il Napoli solo 100 milioni. Sarri fa bene a parlare del fatturato, ma dovrebbe concentrarsi ancora di più sul monte ingaggi. Il Napoli ha avuto la fortuna di avere inizialmente ingaggi molto bassi, Hamsik ne è l’emblema, acquistato per 5 milioni e con il valore che si è alzato tantissimo. Chiaro che il Napoli non ha comprato giocatori quest’anno perché ha rinnovato gli ingaggi dei suoi gioielli. Soprattutto Mertens e Insigne, che costano alla società partenopea quasi 20 milioni e che, se lo riportiamo al fatturato del Napoli di circa 130 milioni, significa che i due talenti partenopei costano più di quanto Messi e Neymar sono costati al Barcellona, molto di più di quanto Higuain e Dybala costano alla Juventus. Solo Cavani e Neymar costano di più. Questo fa capire che il presidente ci crede, ha una rosa che vale molto, ma come la Roma, non è riuscito ad alzare il fatturato”.
“Tuttavia, sarebbe molto importante concentrarsi anche sulle strutture sportive. Lo stadio sarebbe la svolta, la Juventus è riuscita ad alzare il guadagno dagli 11 milioni che riceveva dall’Olimpico, ai 60 milioni dello Stadium, e non è neanche tra i top europei che arrivano anche a 120-130 milioni. Con i 4 posti Champions, il Napoli potrebbe garantirsi nei prossimi quattro anni, un incasso di 200 milioni, quindi si potrebbe investire per poi ammortizzare negli anni, considerando che in linea di massima un nuovo impianto costa 150 milioni. Al Napoli manca anche uno sponsor di caratura internazionale, per cercare di arrivare almeno a 250 milioni. Pure le maglie fanno la differenza, la Juve incassa 50 milioni, tre volte quello che guadagna il Napoli fermo a 17,5. Tutto dipende dall’accordo tra club e sponsor, non è assolutamente vero che alcuni club riescono a pagare il cartellino dei calciatori con le maglie vendute in due giorni. Neymar sarà un affare per il PSG, ma non l’ha ripagato con le maglie, la casa produttrice della casacca ha una grossa percentuale”.
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