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La Repubblica – La solitudine di Jorginho e la chiamata di Tite: possibile passaggio in verdeoro per il regista del Napoli

Come sia possibile che uno dei migliori registi, attualmente al top anche a livello europeo (lo dicono i dati), non venga neppure convocato nella nazionale? È il mistero che aleggia su Jorginho e sul CT Ventura, che anche in queste ultime convocazioni ha snobbato l’italo-brasiliano e neppure il forfait di De Rossi è servito a nulla.

Al suo posto convocato Gagliardini, che non è neppure un titolare fisso dell’Inter. Ventura ha detto di puntare su altre caratteristiche, ma a guardare il centrocampo degli azzurri che scenderanno in campo con la Macedonia, un dubbio viene: se non con Bonucci, chi imposterà il gioco dalla propria trequarti?

Proprio di Jorginho ha parlato l’edizione odierna de La Repubblica, che ha sottolineato come questa assenza sia un bene (più per il fisico che per il morale) e che permetterà a Jorginho di essere al top per il big match con la Roma. Come sottolinea il quotidiano, chi potrebbe accorgersi del regista del Napoli è il Ct del Brasile Tite, nel caso Fernandinho e Casemiro avessero bisogno di un rincalzo. Intanto Jorginho si allena a Castel Volturno e si gode l’unico azzurro che veramente gli calza a pennello, quello del Napoli.

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Scritto da
redazione