Pare che ancora una volta il calcio italiano si sia macchiato con un brutto episodio che evidenzia l’inciviltà dei tifosi che affollano i nostri stadi.
Tutto – come scrivono i colleghi di vesuviolive.it – è da ricollegare a ciò che avvenne lunedì. Infatti all’Olimpico furono ritrovati degli adesivi, di cattivo gusto, i quali ritraevano la giovane vittima del nazismo Anna Frank, che indossava una maglia della Roma. Uno scherzo spregevole, ideato dai tifosi laziali che si sono macchiati di atti anti-semiti per creare tensione con i rivali giallorossi.
Per questo motivo la Lega Calcio, che da subito ha condannato l’episodio, ha deciso di aprire ogni match di serie A con la struggente e commovente lettura di alcune righe del diario di Anna Frank. Un’iniziativa che è piaciuta e che è stata apprezzata da tutti, o quasi.
Infatti ieri all’Allianz Stadium, prima del fischio d’inizio di Juventus-Spal, i tifosi bianconeri si sono resi protagonisti di un episodio davvero vergognoso: i supporters presenti nell’impianto di Torino – scrivono ancora i colleghi di vesuviolive.it – hanno fischiato il breve momento in cui veniva letto il diario di Anna Frank. Inoltre, un’altra parte dello stadio, invece di rispettare in silenzio la lettura del brano, ha iniziato a cantare l’Inno di Mameli.
Articolo modificato 26 Ott 2017 - 13:45