Sarri ha parlato anche a Mediaset Premium, dopo l’allenamento. Queste le sue parole: “Mi aspetto una gara difficile contro il top del calcio europeo. Il City è fortissimo. Partita dura, mi aspetto che i ragazzi siano all’altezza dell’avversario. All’andata abbiamo avuto una mezz’ora di difficoltà, per colpe nostre ma soprattutto per meriti loro. Guardiola? Per ora rappresenta il migliore in attività, non posso sentirmi al suo livello. Mi dispiace solo essere trattato come il provinciale di turno, solo perché vengo dalla provincia. Cosa ruberei al City? Io penso che ogni squadra si debba adattare alle caratteristiche dei singoli che ha a disposizione”.
Terminata la conferenza stampa di Maurizio Sarri che ha toccato tantissimi temi: dall’atteggiamento da avere con il City, al paragone con Sacchi e Guardiola. Non sono mancati anche richiami ad alcuni organi di stampa. La nostra redazione vi ringrazia per la cortese attenzione.
PRESSING – “Sono usciti in 3-2 invece che in 4-1, non dovrebbe cambiarci nulla, ma qualcosa abbiamo sbagliato e dovremo rimediare, ma anche se fai tutto bene c’è una tecnica superiore. I grandi giocatori esistono per questo”.
GIOCATORE PIÙ PERICOLOSO – “Difficile dirlo, all’andata il calciatore che ci ha messo più in difficoltà è stato Ederson, che da dietro non ha fallito un rinvio guidando alla perfezione l’intera difesa”.
GOL DECISIVO – “Mi piacerebbe lo segnasse un giocatore che non viene sempre alla ribalta. Che facce voglio vedere? MI piacerebbe vedere le loro impaurite”.
VINCERE L’EUROPA LEAGUE – “In questo momento penso a non offenderti (ride riferendosi a De Maggio, ndr). Se pensassi a vincere l’Europa League pensa quale mentalità trasmetterei alla mia squadra”.
EFFETTO SAN PAOLO – “Non credo che li metta in soggezione, loro sono abituati a certi stadi. Con il Real facemmo qualcosa di straordinario nella prima mezz’ora, ma è possibile che loro avessero preso la partita sotto gamba. Spero che il San Paolo comunque ci dia la giusta carica”.
CITY IMBATTIBILE – “Non credo esistano squadre imbattibili, però credo che il City in questo momento sia la squadra più forte del mondo e di Europa”.
PARTITA FONDAMENTALE – “Non vi nascondo le cose, solo che qualche volte le ometto e non vi dico tutto. Se vi parlassi come faccio con la squadra sarebbe un beep continuo (ride, ndr). Chi fa punti con il City è certamente avvantaggiato”.
JORGINHO E ALLAN – “Nelle ultime partite abbiamo optato per qualche cambio, non credo che facendone 2-3 a partita possa cambiare la nostra filosofia si gioco. Questa sfida però la dobbiamo vincere, perciò è probabile che potrebbe cambiare qualcosa”.
PARAGONE CON SACCHI – “È un’offesa a Sacchi. Lui ha cambiato il calcio, ha vinto tutto. Io, se dovessi smettere oggi, non sarei ricordato da nessuno. Lui ha fatto un lavoro eccezionale con gli olandesi che sono diventati fenomeni grazie a lui, con Baresi che addirittura era finito in Serie B. Di Arrigo se ne parlerà anche tra 100 anni. Detto questo mi fanno piacere i complimenti di Bigon, ma il paragone non credo regga”.
COSA DOBBIAMO FARE – “Sicuramente avere un approccio diverso. Possiamo creargli qualche difficoltà, ma abbiamo bisogno di una grande prestazione difensiva. La partita sarà giocata in maniera aperta da entrambi. Nessuno cambierà la propria filosofia di gioco. Dobbiamo portarli nell’acqua alta, loro sono spesso sul 2-0 al 30′, dobbiamo tenerli in bilico, loro non sono abituati”.
DIFFERENZE CON LA PARTITA CON IL REAL E IL CALCIO INGLESE – “Il calcio inglese rispetto a noi ha molti più soldi grazie ai diritti TV. Anche lì, pur essendo il divario economico inferiore all’Italia, si stanno creando delle nette differenze. Gli inglesi anche per ritmo hanno un impatto devastante, nei primi 20 minuti ci hanno messo davvero in difficoltà. Dunque o chiediamo all’UEFA di cominciare le partite più tardi, oppure cominciamo in maniera differente noi. Tra l’altro non ho mai visto una squadra uscire dalla nostra pressione con la loro qualità”.
AVERE QUALCOSA DI GUARDIOLA – “Mi piacerebbe che si smettesse di parlare di provincialismo da parte mia. Non mi posso paragonare a Guardiola, ho anche qualche mia idea ma non avendo mai vinto nulla non posso paragonarmi a nessuno, lui è l’allenatore più bravo al mondo. Mi piace il suo modo di uscire dalla pressione avversaria, i calci piazzati, l’atteggiamento sempre propositivo. Parliamo di un allenatore che quando deciderà si mettere, avrà lasciato un segno storico nel calcio. Chi mi ha definito provinciale? In varie occasioni è capitato, anche con voi di Sky (riferendosi al giornalista Massimo Ugolini, ndr) con il servizio di domenica sera”.
17.18 – Finita la conferenza stampa di Callejon, adesso tocca a Sarri.
14.08 – Inizia a parlare Callejon (CLICCA QUI PER SEGUIRE LE SUE PAROLE).
14.07 – Entrano Sarri e Callejon, a brevissimo l’inizio della conferenza stampa.
14.05 – Tutto pronto in sala stampa, si attende l’ingresso di Sarri e di Callejon che presenteranno il match.
Buongiorno cari lettori di SpazioNapoli e benvenuti al live testuale della conferenza stampa pre Napoli-Manchester City. A presentare il match sarà il tecnico azzurro Maurizio Sarri. La nostra redazione seguirà l’evento e vi fornirà in diretta tutti gli aggiornamenti dalla sala stampa di Castel Volturno.
Dal nostro inviato al centro sportivo di Castel Volturno: Antonio Manzo.
QUI IL VIDEO DELLA CONFERENZA:
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Articolo modificato 1 Nov 2017 - 13:55