13.20 – Nuovi commenti sono arrivati dal vicequestore vicario di Napoli, Luigi Bonagura, ospite sia a Radio Marte che a Radio Kiss Kiss Napoli:
“L’episodio di stanotte è incommentabile. Si tratta di un’aggressione fine a se stessa, che ha poco a che fare col tifo. Non si tratta del mondo ultrà. Stiamo cercando di ricomporre i pezzi per dare un volto agli aggressori. Stiamo in città con i nostri uomini per garantire che tutto proceda tranquillamente, ma è la serenità a farla da padrona. Più di mille tifosi del City che saranno allo stadio stasera sono ora in giro per Napoli. Cosa accadrà se dovessimo prendere gli aggressori? Beh, purtroppo dopo poco tornerebbero a piede libero. Assurdo, ma è così”.
12.30 – Sull’accaduto è intervenuto anche il questore di Napoli, Antonio De Iesu, attraverso i microfoni di Si gonfia la rete, in onda su Radio Crc, fornendo anche ulteriori dettagli:
“Quello di ieri è stato un atto immotivato, avvenuto intorno alle 22, che va a macchiare l’intera tifoseria partenopea. Sarà fatto di tutto per cercare e trovare i colpevoli, non possono restare impuniti. Accompagneremo con i nostri uomini tutti i tifosi del City al San Paolo per garantire la massima sicurezza”.
10.00 – Secondo quanto riportato dall’ANSA, nella notte sono stati feriti tre tifosi inglesi e un ristoratore partenopeo, durante un’aggressione verificatasi sul lungomare di Napoli da parte di un gruppo di violenti.
Gli inglesi erano a cena in un locale di via Cesario Console, ma all’uscita sono stati avvicinati da alcune persone e colpiti da oggetti. Fuggiti, hanno cercato riparo in diversi locali della zona. Proprio il titolare di una pizzeria che aveva accolto i tre tifosi stranieri ha tentato di difenderli; ci è riuscito, ma è stato a sua volta colpito al naso. Gli altri hanno riportato ferite più o meno lievi.
La Polizia sta indagando per provare a risalire all’identità degli aggressori.
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