Il profilo Twitter del Napoli ha riportato alcune dichiarazioni di mister Beoni in seguito alla sconfitta dei suoi nella gara di Youth League contro il Manchester: “Abbiamo sbagliato il primo tempo, ma sono fiducioso per il futuro. I ragazzi sapranno cogliere quanto di positivo hanno fatto nella seconda frazione di gioco”.
In effetti, sotto di 5-0, gli azzurrini hanno messo a segno ben tre reti consecutive nella ripresa. Un fattore da cui vale la pena ripartire.
Ai microfoni dei giornalisti presenti, poi, Beoni ha aggiunto:
“Quando si arriva in una grande città, si ha un bell’impatto. Sono stato chiamato per lavorare con questa squadra e lo sto facendo, pian piano i ragazzi assorbiranno i miei insegnamenti. Mi sono trattenuto negli spogliatoi per dire ai calciatori che è stata una giornata importante, perché hanno imparato tanto: gli è già arrivato il messaggio che lavorando come una squadra si può fare bene e si possono ottenere risultati; oggi, purtroppo, a differenza di Bologna, nel primo tempo non lo abbiamo fatto, ma è andata meglio nella ripresa. La lezione è servita, ne sono certo. Avevamo anche delle assenza a cui far fronte e abbiamo schierato ragazzi che in passato hanno giocato meno; li sto ancora conoscendo bene. I continui goal subiti un punto debole? Assolutamente sì. La prima cosa è non prendere reti, per cui il lavoro sulla linea difensiva è fondamentale. Ad oggi, la squadra fa ancora moltissima fatica sotto questo punto di vista: legge male le situazioni, ha fatto errori individuali e collettivi; ma ci stiamo lavorando. Il mio arrivo a Napoli? Sono stato contattato dal direttore e son venuto a parlare con la società. Penso che sì, Sarri sia stato importante, perché non credo che qui mi conoscessero in tanti“.