AGGIORNAMENTO ORE 17.30 – Come si legge in una nota stilata sul sito ufficiale della FIGC, è ancora in corso l’inchiesta riguardo la procedura di emissione di biglietti da parte del club, mentre è stato archiviata quella relativa ai presunti rapporti tra calciatori azzurri ed esponenti della criminalità organizzata, come riportato in giornata.
Questa la nota della FIGC: “ll Dottor Giovanni Fiorentino, delegato dal Procuratore federale Giuseppe Pecoraro, ha ascoltato questa mattina il Presidente della SSC. Napoli Aurelio De Laurentiis come testimone in relazione ad un procedimento in corso riguardo la procedura di emissione dei biglietti del club partenopeo.
Contestualmente, la Procura ha disposto l’archiviazione di un altro procedimento, aperto il 26 giugno scorso, avente ad oggetto i rapporti tra calciatori del Napoli e appartenenti alla criminalità organizzata”.
AGGIORNAMENTO ORE 14 – Può tirare un sospiro di sollievo il Napoli. L’inchiesta della Federcalcio sui rapporti tra calciatori azzurri e presunti esponenti della criminalità organizzata è stata archiviata. Lo ha comunicato, anche per iscritto – come riporta Il Mattino -, il capo della Procura Figc, l’ex prefetto Giuseppe Pecoraro, che stamane insieme con l’ex vicequestore Giovanni Fiorentino, sostituto procuratore federale, ha incontrato Aurelio De Laurentiis negli uffici romani del presidente. L’inchiesta era scattata dopo l’arresto degli imprenditori napoletani Esposito, ritenuti molto vicini ad alcuni calciatori azzurri, nello scorso giugno.
Al termine del colloquio, in cui Pecoraro e De Laurentiis hanno discusso in generale sul rapporto tra club calcistici e tifoserie organizzate, il capo della Procura ha consegnato un documento in cui si evidenzia che “non sono emerse fattispecie di rilievo disciplinare e pertanto è stata prevista l’archiviazione del procedimento“. Domani il prefetto Pecoraro sarà ascoltato dalla Commissione parlamentare Antimafia.
AGGIORNAMENTO 12.55 – Come riferito dai colleghi di Radio Marte, è in corso il colloquio negli uffici della Filamuro a Roma tra il procuratore federale Giuseppe Pecoraro e il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis. Presente all’incontro anche il legale del club azzurro, Mattia Grassani.
ORE 7.42 – In data odierna, su un argomento molto delicato, quali il possibile omaggio di biglietti alla criminalità, il procuratore federale Giuseppe Pecoraro ascolterà il patron azzurro Aurelio De Laurentiis.
Come rivela La Gazzetta dello Sport si arriverebbe a questo appuntamento dopo tutta una serie di indagini, dalle quali emergerebbero alcuni rapporti tra alcuni calciatori partenopei e i fratelli Esposito, tre imprenditori accusati di aver agevolato affari di due clan della camorra. In ogni caso, nessun dirigente, ADL in primis, sarebbe coinvolto in questa vicenda. L’intento del procuratore federale è di verificare l’entità di questi rapporti, con un precedente che ricorda molto quello del presidente della Juventus, Agnelli.
La faccenda però, come è giusto che sia, raggiungerà livelli nazionali, visto che Pecoraro nella giornata di domani verrà ascoltato dalla Commissione parlamentare Antimafia: si tratta di un aggiornamento significativo, dovuto a quanto avvenuto proprio in questa vicenda napoletana
Articolo modificato 7 Nov 2017 - 20:20