Anche Buffon ha parlato nella conferenza di presentazione della partita di domani tra Italia e Svezia, bivio fondamentale per capire se la Nazionale italiana parteciperà o meno ai prossimi Mondiali.
Il portiere ha lanciato un messaggio ai tifosi: “Mi piacerebbe ed emozionerebbe se chi verrà allo stadio svestisse i colori del proprio club per vestire soltanto l’azzurro che ci accomuna”.
Sulla gara di domani ha detto: “Questo è sicuramente un momento di alta tensione, considerata la posta in palio. Dobbiamo ricordate che è una partita importante per tutti noi e per la storia della nostra Nazione. C’è la possibilità di ribaltare il risultato e lavoreremo per questo. Agli italiani non voglio dire parole, ma dare fatti sul campo. Se la situazione legata alla qualificazione cambierà qualcosa rispetto al mio futuro in azzurro? In questo momento la mia posizione è secondaria, non conta nulla. Abbinerei la soddisfazione personale a quella del collettivo, che è sicuramente più importante”.
Poi, a Sky ha aggiunto: “Dovremmo essere noi a trascinare il gruppo, ma spero che non ci si avvicini a questa gara con spirito critico. Non vorrei sentire fischi domani allo stadio, ma mi piacerebbe che tutti tifassero per noi. Daremo tutto“.
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