Giampaolo Saurini, ex tecnico della Primavera del Napoli, ha parlato ai microfoni di Si gonfia la rete su Radio Crc:
“Il mio esonero? Mi ha fatto male, ho subito un duro contraccolpo psicologico. Ora mi riposo un po’ e poi mi preparo per ripartire. Come tutte le cose, c’è un inizio e una fine. Era terminato un ciclo, ma resterò sempre legato a questa società. Ho avuto tante soddisfazioni qui e continuerò a seguirla.
Gaetano? Ha grandi possibilità, è un giovane davvero interessante. Può far bene in qualsiasi ruolo, è questione di testa. Certo giocare in prima squadra non è semplice. Ha colpi e numeri per diventare un calciatore vero. Dovrà fare lo stesso percorso di Luperto e Roberto Insigne e poi tornare alla base.
Scarf? Era con me ad inizio stagione, faceva fatica ma è migliorato nel tempo.
Napoli-Juve? La solidità raggiunta dalla squadra di Sarri ci permetterà sicuramente di vedere una bella partita. Se dovesse pareggiare, non cambierebbe molto. Mentre una sconfitta o un pari per gli uomini di Allegri potrebbe risultare pesante.
Sarri? Ho avuto un bellissimo rapporto con lui. Ci parlavo spesso, è uno a cui piace il confronto. Ho imparato e preso il meglio da tutti gli allenatori che sono passati in prima squadra”.
Articolo modificato 29 Nov 2017 - 15:48