Se si pensa che sia l’attacco l’arma in più del Napoli, si sta andando nella direzione sbagliata. È la difesa la vera differenza rispetto al passato, la svolta che Sarri cercava e che finalmente ha trovato quest’anno. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport ha evidenziato il fattore difensivo con l’ausilio di dati che confermino tale impressione.
Ovviamente, nella settimana di Napoli-Juve, non può mancare il paragone con i bianconeri, sia del passato che del presente. È qui che emerge la prima grande differenza: passato e presente. “Napoli vestito da Juve” titola la Gazzetta per enfatizzare l’inversione di tendenza: negli anni scorsi, la differenza dei gol subiti è sempre stata a favore dei bianconeri, con distacchi anche netti.
Nella stagione 2015/16 erano 32 i gol subiti dal Napoli, 20 quelli subiti dalla Juventus. Nell’anno seguente più gol ma stesso distacco: 39 a 27. Ma ecco che arriva la svolta per il campionato in corso: 9 a 14. Pochi, pochissimi i gol subiti dagli azzurri, sintomo di una difesa incredibilmente solida, la migliore del campionato. Qualcuno dice che gli scudetti si vincono con la difesa, sarebbe bello se avessero ragione.