AGGIORNAMENTO 14.15 – Il responsabile delle pagine sportive di Libero, Alessandro Dell’Orto, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli provando a chiarire il titolo “Napoli, salutame a soreta” apparso questa mattina sul quotidiano. Non è mancato anche un battibecco con il giornalista Valter De Maggio. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Capisco la delusione per l’eliminazione della squadra. È un titolo ironico, non voleva essere un’offesa – spiega Dell’Orto -. Era una questione sportiva, quindi è una delusione per tutti. Essendo però il calcio un argomento leggero ci siamo permessi giocare un po’ con le parole“.
“Non è un gioco – risponde De Maggio -. Forse voi, non essendo napoletani, non ne conoscete bene il significato: quella è un’offesa! Ora che lo sai, mi aspetto una nota di scuse sulla prima pagina di domani“. “Nota di scuse? Oggi non lavoro, parlerò con chi di dovere e vedremo“, conclude Dell’Orto.
“Dell’Orto, siccome hai detto che è ironia – risponde ancora De Maggio -, te lo dico io: salutame a soreta“. “Tu però ora mi stai offendendo, noi invece volevamo essere ironici“, replica il giornalista di Libero. “No, sappi che io posso essere stato ironico, non certo voi con quel titolo che non c’entra nulla con il calcio. Che poi mi chiedo: cosa c’è da prendere in giro? Una squadra italiana è stata eliminata dalla Champions…“. Questa la chiosa di De Maggio. La sensazione è che la discussione non sia finita qui.
ORE 13.45 – Il titolo in prima pagina di questa mattina di Libero (LEGGI QUI) sta creando non poche discussioni. Un messaggio che non è affatto piaciuto ai tifosi del Napoli e non solo. Tutta la comunità napoletana rigetta fortemente quel titolo ritenuto offensivo.
Anche a Radio Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione Radio Goal, è stato affrontato l’argomento. A parlare per primo è stato il giornalista Valter De Maggio: “Quando ho visto il titolo questa mattina volevo solo passare oltre, non mi piace parlare dell’operato degli altri colleghi. Ma in pochi minuti siamo stati inondati da messaggi di tifosi che si sentono offesi. Ripeto, non mi piace parlare dei colleghi, ma il titolo di Libero non è giornalismo! Non c’entra niente con quanto visto sul campo“.
Continua il collega del Corriere dello Sport, Rino Cesarano: “È un titolo becero, fatto da persone poco perbene e poco serie. È un articolo da spazzatura, è soltanto offensivo. Si offende tutta una squadra, tutta una città, tutta una tifoseria. Il Napoli lassù dà fastidio, i giornali del nord non si devono permettere di scrivere certe cose. Diventa una spirale pericolosa, perché può innescare anche la reazione da Napoli. Questo giornale non dovrebbe neanche essere venduto in Campania. Basta, ci siamo stancati di questa cultura dell’odio“.
Chiude ancora De Maggio: “Bravo Rino. Questo titolo è monnezza! Accetterei quel titolo solo se Il Mattino il 20 maggio scrive “Salutami a mammeta!”“.
Articolo modificato 7 Dic 2017 - 14:28