È un finale triste, non brutto perché sarebbe un’opinione, semplicemente triste. Chiudere così una serata andata male, che a sua volta chiude una competizione andata malissimo, non è la migliore immagine che si possa dare.
Un battibecco improvviso, innescato da una domanda del collega Peppe Iannicelli di Canale 21 e fatto esplodere dal tecnico Maurizio Sarri. La domanda del collega: “Sfumato un obiettivo stagionale, vorrei sapere adesso che cosa dice a se stesso e a De Laurentiis”.
La risposta del tecnico è stata imprevista nei toni e nei contenuti: “Il prossimo anno risparmiami un po’ di telefonate al presidente e chiamami tu per farmi sapere gli obiettivi stagionali“.
Inevitabile dunque la replica di Iannicelli, che ha invitato Sarri ad avere un linguaggio consono nel parlare con dei professionisti e ha poi aggiunto: “Una squadra che si è qualificata l’anno scorso, avrebbe dovuto avere lo stesso obiettivo anche stavolta”.
La risposta di Sarri: “Quindi il Benfica che ha vinto la Champions nel ’67, deve puntare a vincerla anche quest’anno?”. La pacata risposta di Iannicelli: “Mister, lei è troppo intelligente per credere questa cosa”.
Ma ancora una volta Sarri ha sferrato l’attacco: “Io sono troppo intelligente per continuare ad ascoltarti. Quello che dici è fuori dal mondo, è come dire che Coppi ha vinto 5 giri d’Italia, quindi deve vincere per forza il sesto. Peccato non possa farlo, è morto“.
Epilogo triste di una serata sbagliata.
Più tardi Iannicelli ha commentato il tutto sul suo profilo Facebook, preferendo la via del silenzio.
Articolo modificato 7 Dic 2017 - 00:32