Pierpaolo Marino ha parlato ai microfoni de Il Corriere del Mezzogiorno, in un’intervista pubblicata nell’edizione odierna del quotidiano. Centrale nel discorso, la figura di Marek Hamsik, capitano azzurro vittima di un periodo d’appannamento. Sempre interessante l’ex direttore azzurro, che propone un futuro “alla Jorginho” per il centrocampista slovacco.
Questo un estratto dell’intervista di Hamsik al Corriere del Mezzogiorno:
Avrebbe mai immaginato che Hamsik si sarebbe affermato a Napoli come una delle ultime bandiere del calcio contemporaneo?
«Si, lo immaginavo. Vedevo comportamenti da bravo ragazzo nella serietà e nella facilità con cui rinnovava i suoi contratti, ho prolungato la sua intesa col Napoli in tre occasioni. È poi consigliato da persone serie, il suo procuratore Juraj Venglos, suo padre Richard e tutta la famiglia, che si è sempre distinta per una grande correttezza nei comportamenti. Ho soprattutto ritenuto subito Marek una persona solare, limpida, che dimostrava una maturità più spiccata rispetto alla sua età
anagrafica».
Che idea si è fatta del calo di rendimento vissuto in questa stagione e quali prospettive immagina per la sua carriera?
«Marek ha avuto anche in altre occasioni dei momenti d’appannamento, non ne farei un dramma. Immagino nel suo percorso un’evoluzione da centrocampista offensivo a regista alla Jorginho, ha le qualità per dettare i tempi del gioco e calarsi in questo nuovo compito in futuro».