Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Radio 24 questa mattina:
“A Donnarumma forse pesa il fatto di non considerare eccezionali gli altri dieci con cui gioca. Il Milan non ha avuto tempo di plasmarsi, ha cambiato allenatore, Gattuso ha grinta e personalità. Gigio è rimasto pensando di avere una vita più facile durante il campionato. Ma questo campionato è durissimo.
Come mi sarei comportato io? Lo avrei saputo prima, Lavezzi mi chiese la cessione e io gli dissi ‘Adesso stai calmo, comportati da giocatore del Napoli, stai un anno con noi e poi ti piazzerò al prezzo giusto. Altrimenti resterai a Napoli’. E lui acconsentì. La società deve avere forza nel fare contratti. I miei nascono dal cinema, sono di 120 pagine, gli altri li fanno su due pagine prestampate”.
Lo stadio? Il Comune non ce lo permette, la Corte dei Conti non ci farebbe rimborsare i soldi dal Comune. Ma il Comune non investe, ha aperto un finanziamento mai utilizzato. Ora vogliono fare le Universiadi e investire 4 milioni per la pista d’atletica. Io dico di farla altrove. Il mio progetto è di portare lo stadio a bordocampo, pensate l’impatto…”
Articolo modificato 15 Dic 2017 - 19:35