Il passaggio alla Camera ha portato una novità non da poco all’interno della Legge Melandri: per la suddivisione dei diritti tv in Serie A si terrà conto anche dell’audience televisiva.
Un cambiamento approvato con un emendamento dell’onorevole Daniela Sbrollini, che ha spiegato: “Il nuovo testo completa le modifiche già approvate e che ridistribuiscono più equamente i proventi dei diritti TV tra le società, in particolare si indica che la quota destinata al radicamento sociale delle società sia il risultato anche dell’audience televisiva certificata e cioè il seguito registrato dalle società attraverso gli ascolti televisivi. Ciò comporta che una quota maggiore dei proventi venga giustamente destinata alle grandi società che non solo hanno l’opportunità e le capacità di fare da traino a tutto il movimento, ma rappresentano spesso il nostro calcio all’estero, nelle coppe europee e nelle competizioni internazionali”, ha spiegato l’onorevole.
Qual è, ad oggi, la situazione dell’audience televisiva per le squadre italiane in Serie A? In testa, ovviamente, ci sono le big.
ECCO LA TABELLA:
FONTE E FOTO: Calcio&Finanza