L’allenatore del Crotone, Walter Zenga, ha parlato in conferenza stampa post-partita, analizzando la vittoria degli azzurri.
“Contento per la reazione della squadra o arrabbiato per gli errori arbitrali? Entrambe le cose, è vero che un rigore bisogna segnarlo e poi ci sono altri 25 minuti di partita. Quello che mi lascia l’amaro in bocca è che dopo tutto quello che ho passato, tra squalifiche e multe, mi è stato detto che non era rigore, ed è stato controllato dall’arbitro al VAR. Se fossi l’arbitro qualche domanda me la farei. Poi, ripeto, ci sono altri 25 minuti con una squadra stratosferica, questo non ha determinato la sconfitta, ma mi chiedo come venga utilizzata questa nuova tecnologia. Volevamo chiudere tutte le linee di passaggio del Napoli con Stoian. Appena preso gol abbiamo cercato di cambiare con Mandragora su Jorginho. Alla fine del primo tempo ho chiesto ai miei di liberare la mente, di non preoccuparsi così tanto. Nel secondo tempo abbiamo fatto benissimo. Considerando gli infortuni e le squalifiche, devo fare i complimenti alla squadra. E sono contento per Crociata.
Budimir non ha tirato perchè non gli sono arrivati palloni giocabili, come mai? Crociata è un ragazzo su cui può contare? Nessun attaccante centrale ha tirato più di 1-2 volte a partita col Napoli, almeno in tutte quelle che ho visto. Siamo arrivati con altri a tirare, in altre maniere, stiamo cercando di migliorare su questo punto di vista. Crociata mi piace tanto, si impegna, vuole migliorare e dà sempre il 100%, per questo lo premio, ha le qualità per poter interpretare quel ruolo in maniera importante per la squadra. I giovani bravi si fanno giocare, l’età non conta, l’esperienza la fanno giocando.
La sua squadra dà il meglio quando ha la testa libera, giusto? Non sono i moduli a fare i giocatori, sono i giocatori che fanno i moduli. Abbiamo sbagliato appoggi per frenesia nel primo tempo. L’allenatore deve dare indicazioni e principi oltre a un’idea tattica, ma loro devono essere liberi di interpretare la partita, senza pensare troppo all’avversario.
Quanto margine di miglioramento c’è? Abbiamo la rosa un pò stretta in questo momento per i vari infortuni. Sono piacevolmente sorpreso da Sampirisi in quel ruolo e da Crociata. Quando torneranno tutti avrò più possibilità di allargare le giocate”.
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