L’inizio di gennaio nel calcio fa pensare subito all’inizio del calciomercato, pronto ad accendersi, portando non solo nuovi giocatori alle squadre, ma a dare il via anche lotte fuori dal campo tra determinati club.
Tuttavia negli ultimi anni si sta assistendo a vere e proprie follie sul mercato, che ha visto transazioni pagate fior di milioni: ultimo è l’episodio di Virgil Van Dijk, difensore passato pochi giorni fa dal Southampton al Liverpool per l’ assurda cifra di 75 milioni di euro. Più lampanti sono i casi di Pogba e Neymar, che negli ultimi due anni sono stati acquistati rispettivamente per le cifre di 120 e 200 milioni di euro. Cifre da capogiro, specie se si pensa che club meno abbienti non avrebbero mai l’opportunità al giorno d’oggi di ingaggiare un giocatore del genere; quindi, anche le strategie di mercato cambiano.
Ma non sempre “spesa grossa” significa “buon prodotto” , infatti moltissime sono le squadre che recentemente hanno speso molto per non ottenere il risultato sperato e altre invece con “poco” stanno ottenendo il massimo: è il caso, a titolo esemplificativo di Milan e Napoli.
La prima ha speso circa 200 milioni sul mercato trovandosi in 11° posizione al giro di boa; la seconda invece, anche col vantaggio di avere già una rosa forte e collaudata, ha speso poco ottenendo al momento il primato e il titolo di “campione d’ inverno”. Curioso ma non troppo, dunque, che nella classifica dei valori di mercato (stilata secondo i dati di Play ratings), Napoli e Juventus, separate in cima alla classifica del campionato da una sola distanza, si trovino sempre al di sotto delle due milanesi.
Questo post in breve
Partendo dagli estremi difensori, è Donnarumma il più caro: il suo prezzo ammonta a 49,8 milioni di euro; mentre seguono con grande distacco Allison della Roma il cui valore è 24 milioni e Handanovic con 14,5 milioni di euro.
Anche in quella dei difensori a primeggiare c’è il Milan con Romagnoli e Bonucci, il cui valore ammonta rispettivamente a 42,3 milioni e 40,6 milioni. Ma i rossoneri in difesa faticano ad ingranare e nella classifica dei gol subiti sono situati in 13° posizione insieme a Torino e Bologna. Segue sul gradino più basso del podio Skrinar con un valore di 35,3 milioni: per lui il discorso è diverso: infatti l’Inter ha rafforzato notevolmente la difesa, creando insieme a Miranda una coppia difensiva capace di subire solo 14 gol in 19 partite, terminando a reti inviolate le gare giocate in trasferta a Napoli e a Torino con la Juventus.
In 4° e 5° posizione troviamo invece Alex Sandro e Hysaj con un prezzo che parte rispettivamente dai 32,7 milioni e 32,4 milioni.
Incredibili le posizioni di Manolas con 29,3 e soprattutto Koulibaly con 29,2! Il greco ma ancor di più il senegalese sono due perni delle difese di Roma e Napoli e le loro prestazioni sono ormai da anni in continuo crescendo. Basti pensare che il Chelsea ha offerto circa 60 milioni in estate per accaparrarsi sia l’uno che l’altro, ma Napoli e Roma hanno saputo opporre resistenza.
Proseguendo, il centrocampista più caro è Perisic con 56,7 milioni: per lui grandi prestazioni, tanti assist per il compagno d’attacco Icardi e molti gol. Seguono Pjanic, Savic con 44,8 e 44,7. Mentre giù dal podio rimangono Nainngolan e Hamsik con 44,2 e 44,0 che per motivi diversi hanno vissuto un inizio stagione non proprio all’altezza delle aspettative, ma entrambi sembrano in netta ripresa. Sugli ultimi tre gradini, invece, troviamo Douglas Costa della Juventus con 38,6, Candreva con 34,3 e Strootman con 29,9.
La classifica si chiude con gli attaccanti e ancora una volta primeggiare sono le milanesi: pure questa volta davanti c’è l’Inter con Icardi, col valore è di 114,5 milioni. Higuain completa l’ultimo podio di questa classifica, preceduto dal compagno di squadra Dybala: i loro prezzi ammontano a 107,6 milioni per la Joya mentre 69,7 per Gonzalo. Giù dal podio resta Immobile, il cui prezzo è di 60,3 milioni: per lui annata stratosferica e di rilancio, plasmata da numerosi gol non solo nella scorsa stagione, ma soprattutto in quella in corso. Chiudono la classifica Insigne, Mertens e Callejon in 5°,6° e 7° posizione con un prezzo che va dai 49,9 milioni per il Magnifico, 44,7milioni per Dries e per l’ iberico invece 42,7 milioni: per il tridente azzurro è stata un’ annata da 99 gol e in cui lo spettacolo non è mancato e che non continuerà a mancare, soprattutto ora che la squadra di Sarri è in vetta alla classifica.
Insomma, talvolta non sempre spendere porta risultati: c’è bisogno di programmazione e di buon gioco. Sarà bene ricordarselo in questa nuova finestra di calciomercato.
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Marco Chiavazzo
Articolo modificato 3 Gen 2018 - 09:26