Il problema razzismo attanaglia il nostro Paese ed il nostro calcio da tempo immemore, senza alcuna intenzione di abbandonarlo in tempi brevi.
Anche nella serata di ieri, in occasione di Napoli-Atalanta, match valevole per i quarti di finale di Coppa Italia, altro bruttissimo gesto, questa volta da parte dei sostenitori bergamaschi: i tifosi della Dea hanno infatti esposto uno striscione raffigurante Cesare Lombroso, medico ed antropologo della seconda metà dell’ottocento. Lombroso è noto per essere il padre della moderna criminologia, ma anche per aver ideato le teorie razziste anti-meridionali. Un gesto vile, criptico da parte di questi sostenitori orobici, che però non è sfuggito all’occhio delle telecamere.
Teniamo a precisare che sono arrivati in redazione moltissimi messaggi da parte di tifosi azzurri che ci hanno segnalato questo vile episodio, ricordando la disparità di trattamento presente: i tifosi del Sud non possono esporre il vessillo del Regno, mentre a Torino c’è addirittura un museo, aperto al pubblico, di Lombroso.
I commenti sono chiusi.