Intervenuto a Radio Crc, Oreste Vigorito ha parlato di Benevento e Napoli, focalizzandosi sull’affare Ciciretti.
Il patron dei sanniti, però, ha un po’ stuzzicato il Napoli, diciamo sull’atteggiamento avuto nella gestione dell’affare col talentuoso numero dieci. Vigorito, in sostanza, ha fatto capire che avrebbe gradito una telefonata direttamente a lui che, abituato ad un certo modo di operare, si è detto estraneo ad un mondo in cui “partecipo, ma non appartengo”.
Inoltre, ha rivelato un succulento retroscena su Cristiano Giuntoli, oggi diesse del Napoli: “Non mi è stato chiesto un incontro né di partecipare a questa conversazione. Se il Napoli vuole parlare con me per anticipare una probabile cessione, lo saprò dire solo quando e se me lo comunicheranno […]. Giuntoli? Volevo portarlo a Benevento, lo avevo chiamato, ci fu un incontro di due ore. Qualche volta è stato qui a vedere le partite, anche per questo l’approccio direttamente sul giocatore senza rivolgersi prima al Benevento, non è proprio ortodosso”.
Il patron ha poi chiuso definitivamente le voci che volevano i sanniti interessati a Rog e Sepe.
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