Antonio Sasso, direttore del quotidiano Roma, ha parlato ai microfoni di Campania Sport, in onda su Canale 21:
“Faccio mea culpa per il titolo sulla Rubentus, da consigliere dell’Ordine dei Giornalisti non avrei dovuto, ma ho voluto seguire il sentimento dei tifosi dopo il rigore negato al Cagliari.
Esiste un potere occulto, sono amico del fratello di Mazzoleni, quello che nel 2012 ci rubò la Supercoppa. Mi ha detto che non è sempre tutto lecito e pulito”.
Articolo modificato 8 Gen 2018 - 18:07