Mentre l’attenzione del mercato azzurro è incentrata tutta sugli esterni offensivi, quelli difensivi già presenti scacciano via qualsiasi possibile nuovo acquisto. Chi è stato decisivo nel bloccare l’arrivo di un terzino sinistro è stato Ghoulam. Il ginocchio dell’algerino lo scorso 1 Novembre fece crack e quindi si è pensato subito di intervenire sul mercato di riparazione. Ma si è dovuta interrompere qualsiasi trattativa in quel ruolo, perché Ghoulam ha recuperato in tempi record ed a breve sarà presto in campo. Ecco quanto riportato oggi dal Corriere dello Sport:
“È il suo momento, ancora e di nuovo: meno cinque, poi qualcosa si saprà, però almeno l’umore è quello giusto e l’autostima va crescendo, perché Ghoulam sta tornando a essere Ghoulam. Sta meglio, non ancora benissimo, ma questo si saprà soltanto dopo l’appuntamento con il professor Mariani, fissato per mercoledì, appena settantacinque giorni dopo l’intervento al crociato del ginocchio destro. C’è una tentazione forte nell’algerino, farcela entro cento giorni, e sarebbe un piccolo-grande record, e significherebbe (innanzitutto) riuscire a scaldarsi, più o meno per metà febbraio, pronto semmai per l’Europa League. Ma non bisogna forzare, né esagerare, e dunque varrà ciò che ascolterà a Villa Stuart, quando Ghoulam si accomoderà con Milik per una visita di controllo e per avere un responso indicativo sul rientro.
VA DI FRETTA. Intanto, c’è già qualcosa di suo, perché la capacità di recupero di Ghoulam (e le ultime prestazioni di Mario Rui) di fatto hanno spostato l’attenzione sul mercato: la priorità è diventata l’ala, non più il fluidificante, anche perché l’Atletico Madrid non ha liberato Vrsaljko e altri investimenti (esclusivamente sulla sinistra) sono stati ritenuti inutili. Ghoulam conta di esserci rapidamente, più di quanto prescrivano i precedenti in materia: addirittura, avendo una struttura fisica che l’agevola, il sogno sarebbe quello di battere il suo amico Milik, che pure ha subito uno intervento assai simile un mese prima“.
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