Il rinnovo del contratto di Maurizio Sarri è un altro dei tasselli per confermare le certezze azzurre. Il tecnico toscano non è in scadenza con il Napoli, ma il suo contratto prevede una clausola di soli otto milioni di euro, esercitabile dal 2 febbraio al 31 maggio, pagabile dallo stesso tecnico, pagata la quale il rapporto tra le parti cesserebbe.
Secondo quanto riportato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, l‘operazione Verdi è una chiara mossa di De Laurentiis per cercare di convincere il tecnico a siglare il nuovo contratto che non presenterebbe tale clausola e uno stipendio notevolmente incrementato. Il tutto a confermare una progettualità che vede in Sarri, oggi concentrato solo sul Napoli e sull’obbiettivo dichiarato da tutti meno che da lui, il condottiero del Napoli del presente, ma anche di quello del futuro.
Molte sono le società in giro per l’Europa che fanno la corte all’allenatore che sta conducendo la Serie A dopo aver fatto registrare record su record e aver fatto brillare gli occhi per lunghi tratti agli addetti ai lavori e agli amanti del calcio in generale.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, l’agente-amico di Sarri, Alessandro Pellegrini, sta ascoltando le proposte dagli intermediari di club esteri e Sarri non sarebbe indifferente alle proposte estere, specie da quelle che arrivano dall’Inghilterra, il campionato più ambito dagli allenatori.
Proprio da lì potrebbero arrivare le insidie maggiori per il Napoli e le proposte più invitanti per il tecnico, con un Chelsea che potrebbe avvertire voglia di cambiamento, avendo la stampa inglese già più volte richiamato il nome di Sarri. Neanche la posizione di Zidane al Real Madrid pare intoccabile, nonostante i numeri che è stato capace di registrare (8 trofei su 10 disputati da quando siede sulla panchina dei blancos), visto il rendimento recente della squadra, non ai soliti fasti.
Per scongiurare l’ipotesi di una partenza del tecnico a fine stagione, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, sta cercando di adeguare le proposte contrattuali a Sarri, raddoppiandogli l’ingaggio e cercando di eliminare quella clausola così bassa e così appetibile per chiunque da poter rovinare i piani azzurri.
Articolo modificato 13 Gen 2018 - 09:45