Il Napoli batte l’Atalanta, con un successo tanto sofferto quanto meritato, per 1-0 grazie all’undicesima rete di Dries Mertens in campionato. Il belga ha finalmente interrotto, un digiuno che durava da 84 giorni, e sembra essere tornato dalla pausa, nelle migliori condizioni.
È questo il numero della cabala oggi per Dries Mertens, erano infatti 9 le partite di campionato senza gol per l’attaccante belga e con il gol alla Dea sono sempre 9 i gol nei lunch match. Probabilmente il 9 è anche il numero che meriterebbe di portare dietro le spalle per quanto visto nell’ultimo anno e mezzo. Da quando gioca da prima punta, i numeri, sono quelli di un campione assoluto.
Un ibrido perfetto per il calcio moderno e per il gioco di Maurizio Sarri, che a dispetto del fisico, riesce ad interpretare il ruolo come meglio non si può. Negli occhi sono tante le giocate e le partite, dalla goleada al Torino, passando per il colpo di biliardo in casa con il Real, fino alla straordinaria parabola di quest’anno all’Olimpico contro la Lazio. Dries ormai, ci ha abituati alle sue giocate e non ci saremmo mai aspettati di vederlo a digiuno per quasi tre mesi di campionato.
Finalmente l’animale, come lo definì Maurizio Sarri dopo la sfida con il Benevento, sembra aver concluso la dieta ed è tornato a sfamarsi. Il primo tempo è sembrato ancora un po’ compassato, con Caldara e Masiello sempre attenti ad arginare ogni suo tentativo d’anticipo e ogni sua apertura. Nel secondo tempo però è da subito più vivace, come tutto il Napoli ed insieme ad uno straordinario Allan, è il trascinatore degli azzurri. La rete è una delle sue, palla filtrante di Callejon sul filo del fuorigioco, progressione in velocità verso l’aria, controllo e fendente di destro che Berisha può solo raccogliere dal fondo della rete.
Da qui alla fine, sarà senza alcun dubbio una delle variabili principali per definire la stagione del Napoli. Se le sue prestazioni saranno, per la maggior parte, come quella del secondo tempo di Bergamo, il cammino degli azzurri verso il miracolo scudetto sarà sicuramente meno tortuoso. Sarri deve capire come preservarlo, perché le sorti della stagione, potrebbero dipendere in gran parte del folletto belga.
Per lui animale da sfatare, per il Belgio un folletto impazzito, ma nel cuore dei napoletani semplicemente Ciro. Mertens al 100% della forma è sicuramente un giocatore che sposta gli equilibri. La speranza di Sarri è quella di ricevere un rinforzo dal mercato invernale, recuperare Milik e magari potergli concedere qualche minuto di riposo in Europa. Arrivare a Marzo con Mertens tirato a lucido, deve essere uno degli obbiettivi dello staff, perché sarà quello il momento decisivo della stagione.
Articolo modificato 6 Nov 2020 - 10:55