L’edizione odierna di Tuttosport ha dedicato la prima pagina all’allenatore del Napoli Maurizio Sarri, a cui ha già risposto l’agente dell’allenatore (LEGGI QUI). Non certo un modo di esaltarne il lavoro, perché il motivo è ben altro: elencare tutte le lamentele del tecnico azzurro, definite come un arrampicarsi sugli specchi per il fatto che la Juventus non molla.
“C’è chi le definisce provocazioni, o stilettate: di sicuro le lamentele di Maurizio Sarri fanno meno notizia della pioggia londinese o dei saldi di gennaio. Le elenchiamo qui di seguito, provando a decrittare pensieri e parole dell’allenatore del Napoli chissà se incupito dal fatto che la sua squadra vince ma quelli là, gli juventini, non mollano”
Ecco l’elenco comparso fra le pagine del quotidiano di Torino:
Questo post in breve
“Giocare per otto volte dopo la Juventus ci può mettere pressione. Magari in quattro circostanze le scelte erano obbligate per la Champions, però nelle altre occasioni si poteva fare diversamente. E’ assurdo. C’è buona fede, ma sulle capacità di chi prende queste decisioni in Lega mi viene il dubbio”
Alla vigilia del match del campionato scorso contro il Pescara: “Spero che le condizioni del terreno non siano così disastrose come quelle di Coppa Italia. Contro il Frosinone hanno giocato a beach soccer“. E poi dopo il match di Udine, dove gli azzurri passarono di misura a novembre: “Il campo indegno e non all’altezza della categoria“. Sottolineando che la Juventus vinse 6-2 appena un mese prima.
E sulle maglie: “Speravo di morire prima di vedere un Napoli-Juventus grigi contro gialli”
“I numeri parlano chiaro, noi siamo quinti come fatturato. E mi sembra evidente che chi ha il fatturato più alto vinca“.
Sottolineata anche una critica del tecnico azzurro al pallone invernale: “Ci fa sbagliare di più, mi ricorda il pallone di Europa League, quello che va per aria“.
Articolo modificato 24 Gen 2018 - 12:01