Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni, riportate questa mattina dai colleghi de La Stampa. Queste le sue dichiarazioni, raccolte dalla nostra redazione.
Ricostruzione del calcio. “Abbiamo toccato il punto più basso, ma non mi strappo i capelli. In questa giornata abbiamo perso solo del tempo, il calcio va demolito e ricostruito daccapo. Servono idee, programmi, tutti realizzabili. Quando tocchi il fondo non puoi che ricominciare, non ci sono alternative. Io non sono assolutamente preoccupato. Nelle nostre riunioni capita spesso di guardare ad altri modelli, come quello inglese”.
Necessità di tempo. “C’è stato prima il Mondiale perso, poi questo spettacolo impensabile. Se non cambiano le cose, addio. Quanto ci vorrà? Due/tre anni: però ripeto, bisogna ripartire da zero, non mettere delle semplici pezze. Questa lezione della mancata elezione deve servire da scossa all’intero movimento: la Serie A può andare avanti e vivere anche da sola”.
Articolo modificato 30 Gen 2018 - 08:38