José Maria Callejon ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Queste le parole dello spagnolo, raccolte dalla nostra redazione: “Il mercato è così, vanno e vengono nomi, se non è arrivato nessuno pazienza, siamo una squadra forte e restiamo comunque forti così. Per me è una cavolata dire ‘se viene questo vinciamo lo scudetto, sennò no’. Scudetto? Ci crediamo, ora viene il più difficile però. Ci sono tante squadre in lotta per ogni obiettivo, il nostro è questo. Dobbiamo continuare a fare quel che abbiamo fatto finora. Colo Bologna vittoria importante per noi, era difficile mantenere la calma e giocare come abbiamo giocato dopo un gol subito subito. Siamo consapevoli di essere forti, lo vediamo ogni domenica.
Benevento? È quella partita trappola da non sottovalutare, sarà più difficile, loro sono ultimi, hanno ancora pochissime opportunità per uscire dall’ultimo posto in classifica. Noi dobbiamo andare con la nostra mentalità dal primo minuto. La vera trasferta difficile era Bergamo contro l’Atalanta, loro ci mettono sempre in difficoltà, vincere lì ci ha dato molta fiducia, abbiamo capito che possiamo farcela, siamo tutti uniti per questo obiettivo. Quel che dice la classifica è questo, siamo primi, vogliamo rimanerci perché stiamo sì lavorando, ma ce lo stiamo meritando.
La strada è ancora lunga, ci vuole calma. Piano piano. Ai più giovani diciamo sempre che mancano ancora le cose più difficili, quelle partite in cui la pressione è forte. I punti arriveranno, se continuiamo così. Speriamo di farcela, alla fine. Speriamo di arrivare a Torino davanti a loro, anche di pochi punti, sarà una partita decisiva. Noi dobbiamo stare tranquilli e lavorare, per arrivarci avanti e lavorare perché siamo forti, stiamo facendo bene. Il mister con lo staff ci ha dato fiducia, per come giochiamo è merito loro. Dobbiamo continuare così, lavorando e concentrati sempre.
Ghoulam e Milik? Stanno bene, sono reduci da un grave infortunio, piano piano rientreranno. Auguri a Ghoulam, che oggi è il compleanno e si merita tutto il meglio. Siamo felici di quel che stiamo facendo, del nostro lavoro, dopo siamo una squadra giovane con qualche veterano. Lavoriamo insieme per questo nostro sogno, ogni giorno a Castel Volturno siamo felici. Anche chi non ha giocato al Real, come me o Raul, è forte comunque. Io e Raul veniamo dal club più forte al mondo, lo sappiamo. Mertens? Per noi è fondamentale, perché segna gol e ci porta tanti punti. Siamo tutti felici. Mondiali? Sì, ci spero. Sto lavorando prima per il Napoli, è il mio club, devo tanto alla città. Se arriva la Nazionale allora meglio. Se parliamo di scudetto nello spogliatoio? Ne parliamo, ma è meglio pensare partita dopo partita, andare piano e stare calmi. Gol subiti? Sì, è migliorata anche la fase difensiva. Il primo a difendere è sempre il centravanti, dobbiamo fare questi sforzi sempre per la squadra. Quest’anno si sta facendo bene. Politano? Io non ho chiamato nessuno (ride, n.d.r)”.
Articolo modificato 1 Feb 2018 - 22:17