Fabrizio Ferrari, giornalista, ha raccontato ai microfoni di SkySport una serie di aneddoti reltativi al passato di Maurizio Sarri, ai tempi della Serie D. Questo un estratto:
“Ho conosciuto Sarri nel 2002 quando allenava la Sansovino. Mi impressionò subito, si vedeva già all’epoca che era un maestro di calcio. L’ho nominato mister 33 perché è un allenatore scrupoloso e lavora molto sulle palle inattive.
Si è molto parlato del suo abbigliamento, lui ha sempre avuto la predilezione per i vestiti scuri e quando andò al Sorrento non veniva visto positivamente. Ovviamente, lavorando in banca indossava anche la cravatta, ma da quando è diventato allenatore, giustamente, ha voluto diventare uomo di campo in tutti i sensi.
È estremamente meticoloso, dedica tantissimo tempo anche al più piccolo particolare. Ha sempre lavorato tantissimo, basti pensare che lasciò il lavoro in banca appena arrivò in Serie D”