Christian Maggio ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Lipsia:
“Sicuramente per noi l’Europa League è una competizione importante, vogliamo continuare a far bene come stiamo facendo in campionato ed inizieremo da domani. Il Lipsia sta facendo molto bene nel suo campionato, ci sono giocatori giovani che vogliono dimostrare il loro valore. Anche noi abbiamo voglia di dimostrare il nostro valore. Alcuni giocatori stanno giocando meno e anche loro vorrebbero dimostrare il loro valore in campo.
Fino ad ora ci sono state diverse occasioni in cui abbiamo capito che quest’anno può essere la volta buona. Abbiamo un obiettivo importante, ma mancano ancora tante partite, la voglia c’è e l’avete visto. Bisogna fare un cammino ancora lungo. Dobbiamo pensare a domani e fare bene l’Europa League.
Al di là dell’età voglio dimostrare il mio valore e spero di essere da stimolo a chi ora sta giocando meno e vorrebbe una mano. Abbiamo compagni di squadra ricchi di esperienza e io personalmente non posso dire molto ma se c’è bisogno di una mano, sanno dove trovarmi.
In questi ultimi 3-4 anni sono arrivati giocatori forti ed importante. L’allenatore che ci ha fatto crescere nel miglior modo possibile. 7-8 anni fa eravamo bravi ma non eravamo una grande squadra, in quegli anni là i risultati importanti erano considerati incredibili. La squadra è cresciuta e stiamo avendo risultati buonissimi.
In questi tre anni abbiamo seguito il percorso del mister ed anche se ci sono giocatori che non stanno giocando tanto, giocano come se avessero giocato da tanti anni. Abbiamo imparato i tempi e le mentalità e questo è un segno positivo. Il mister ha un modo di allenare diverso dagli altri. Sono contento per Lorenzo Tonelli che è riuscito a fare una grande partita. Siamo in diretta linea con i pensieri del mister.
In 10 anni sono successe tante cose, è stato sempre un crescendo per me, e ancora oggi mi dà tanto. Ho sempre creduto in questo progetto e ci credo tutt’ora. Io sto bene, la città ed i tifosi sono unici. Mix giusto per far bene e stare qua”.