La panchina sembra essere davvero troppo corta e le riserve che sono scese in campo questa sera hanno sicuramente reso al di sotto delle aspettative. Un Maurizio Sarri giù di morale ha parlato in conferenza stampa:
“Stasera dovevamo assolutamente fare di più. Sono deluso da tutti, sia da chi gioca meno che da chi gioca più. Non ho avuto né certezze da chi gioca con continuità e non ho visto motivazione da parte di chi vede meno il campo. Non ho visto una mentalità giusta, quindi sono stato deluso parecchio sotto questo punto di vista.
Se facciamo una partita del genere abbiamo problemi ovunque, anche in Italia. Inoltre abbiamo giocato contro un’ottima squadra, quindi gli errori si pagano sicuramente. I problemi vengono fuori anche nel nostro campionato con questa mentalità sbagliata.
Eravamo passati in vantaggio, mancavano 35 minuti e volevo sfruttare al massimo il momento favorevole della partita. Però purtroppo non ho visto entusiasmo da parte dei ragazzi ed il risultato è stato quello.
Domenica mi aspetto una risposta feroce da parte dei miei ragazzi ed a Lipsia dovremo fare una partita di cuore e di sacrificio. Sarà difficile ribaltarla, ma voglio che facciano di tutto per non sfigurare come questa sera.
La sconfitta contro il Feyenoord la posso anche capire. Arriva la notizia che ti spegne tutte le speranze e quindi scendi di intensità e di motivazioni. Mentre questa sera non me lo spiego proprio. Il primo tempo abbiamo tenuto un buon equilibrio, mentre nella ripresa abbiamo concesso davvero troppo campo ad una squadra che in ripartenza fa molto male. Ripeto: sono deluso dall’atteggiamento.
Quest’anno questa squadra ha pensato ad un solo obiettivo pensando che il resto fosse di contorno. Abbiamo sbagliato tutti sotto questo punto di vista ed un salto di qualità è obbligatorio. Quando arrivai a Napoli mi restò impressa una frase di Maggio che mi disse che non si poteva arrivare a 24 punti dalla prima. Quindi il primo obiettivo era quello di diventare competitivi. Ora lo siamo e bisogna diventare competitivi anche a livello europeo. Ora tocca ai giocatori dare una svolta di mentalità, altrimenti è l’inizio del declino di questa squadra.
Adesso da parte dei ragazzi mi aspetto una reazione forte, determinata e da squadra vera. Voglio che ci divertiamo, proprio come contro la Lazio. Stasera invece siamo stati spenti e tristi.
Le grandi squadre sono quelle che in 48 ore scaricano e si ricaricano, cosa che noi non abbiamo mai fatto quest’anno. Sotto questo punto di vista non ci siamo mai stati in questa stagione.
Callejon mi è sembrato tra i migliori oggi. Penso che dobbiamo fare il meglio che possiamo con i giocatori che abbiamo“.