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RELIVE – Sarri: “L’andata? Partita da cialtroni”, Insigne: “Vogliamo riscattarci”

Care lettrici e cari lettori di SpazioNapoli.it, benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa alla vigilia di Lipsia-Napoli, partita di ritorno dei sedicesimi di Europa League in cui il Napoli dovrà ribaltare il risultato di 1-3 maturato al San Paolo in favore dei tedeschi. A parlare, oltre all’allenatore Maurizio Sarri, anche Lorenzo Insigne. 

Quale è la sua considerazione su Zielinski? “Zielinski è un talento assoluto. Dal punto di vista tecnico è un talentuoso di grande livello, ha grandi doti fisiche. Se cresce dal punto di vista mentale può decidere lui dove giocare. Può giocare in ogni zona del campo. Sarà il nuovo De Bruyne”.

Nei suoi 3 anni di Napoli ci sono 12 trasferte in cui il Napoli ha vinto con un risultato che permetterebbe di qualificarsi, è solo un dato o il Napoli può farcela? “Quest’anno, a differenza che in Champions abbiamo fatto meglio in trasferta in campionato. La differenza è stata nell’animo. Noi dobbiamo pensare a riscattarci, a giocare la partita e avere quel pizzico di follia che potrebbe portarci a credere di farcela, e sarebbe un bene”.

Gran parte della tifoseria, in qualche modo, rema contro la coppa…“I tifosi non sono divisi. Amano una donna sola e sono e sono estremamente fedeli. Quello che interessa ai tifosi a noi fa piacere e faremo di tutto e di più per cercare di farli contenti, però poi non deve andare ad inficiare la mentalità della squadra. Abbiamo fatto bene in questa stagione, ma a sprazzi. Un grande preliminare, paradossalmente bene le due contro il Manchester City, mentre in trasferta ci siamo un po’ persi. Siamo noi a dover trascinare i nostri tifosi”.

Come risponde alle parole di stima da parte di Fonseca, allenatore dello Shakhtar Donetsk? “Fa grande piacere perchè è un ragazzo che stimo molto. In questo momento avranno anche loro le loro difficoltà perché con il campionato fermo da due mesi sarà difficile, ma è una squadra che quando sta bene ha un alto livello di pericolosità. Anche i centrocampisti si muovono molto bene e possono mettere molto in difficoltà l’avversario”.

Sembra che il Lipsia le offra una grande ospitalità, le hanno costruito una stanzetta per fumare, che dice? “Non credo sia per questo. La società chiede una stanza per lo staff, poi se si può fumare anche personalmente ne sono grato, come saranno grati anche altri dello staff”.

Intervento da parte di Nicola Lombardo, responsabile dell’area comunicazione del Napoli, che conferma che il Napoli ha richiesto una stanza per lo staff, con una battuta finale da parte di Sarri: “Avrei fumato lo stesso (ride, ndr)”.

Con molta onestà chiese una reazione feroce. Negli allenamenti ha visto l’effetto delle sue parole? E quanto vale dal punto di vista mentale questa gara? “Ho la fortuna di allenare una squadra inattaccabile dal punto di vista di allenamenti. Si allena con intensità, attenzione, ritmo. In questo momento le partite di campionato sono importanti per le energie mentali e forse non siamo riusciti a scaricarci e ricaricarci per il giovedì. Forse è dovuto anche al fatto che siamo tanti, c’è sempre un dispendio di energie. Io credo che al livello di mentalità in campionato questa squadra sta dimostrando grande attaccamento e determinazione. Nelle coppe non riesce a trovare lo stesso livello di determinazione ed è un salto che questa strada deve fare. Bisogna trovare una continuità e affrontare tutte le partite e tutte le competizioni alla stessa maniera”.

Come sta Mertens e quale possibilità ha il Napoli di passare il turno? “In questo momento non so se è disponibile Mertens per la partita, credo di sì ma non lo so precisamente neanche io. Percentuali? Sono sicuramente a favore del Lipsia, noi sicuramente dobbiamo fare la nostra gara e il nostro gioco”. 

Sarri, cosa ha detto alla squadra dopo la partita di andata e di chi sono le responsabilità?  “Ho detto che abbiamo fatto una partita da cialtroni. Le responsabilità sono 70% mie, 10% della società, 10% staff e 10% dei giocatori. Noi dobbiamo andare in campo con la voglia di prenderci una rivincita, la voglia di vincere e con la speranza di avere qualche episodio che ci consenta di riaprire il discorso qualificazione”.

Insigne: “Abbiamo tanta voglia di riscattare la prestazione dell’andata, poi sappiamo che dobbiamo fare tre gol, ma fino alla fine ci proveremo. Useremo le nostre carte, dispiace che in casa non c’erano tanti tifosi

Segno tanti gol in Europa? In realtà ne ho fatti pochi (scherza,ndr). “Domani serve altro, serve una grande prestazione e serve la giusta cattiveria. Penso che per ribaltare il risultato servirà la migliore prestazione di sempre e la cattiveria per dimostrare di voler passare il turno

Se è possibile ripetere l’1-4 contro il Wolfsburg? Cercheremo di passare il turno a tutti i costi. Per noi è importante far credere a molti che non è vero che abbiamo snobbato l’Europa. A noi fa piacere giocare in Europa. Sicuramente è brutto vedere il Napoli primo in classifica e poi fuori dalle coppe, lo è per noi e soprattutto per i tifosi”.

Se domani gioco? Io vorrei giocare tutte le partite, poi il mister decide. Al di là di chi gioca domani è importante fare una grande prestazione. Conta solo voler passare il turno a tutti i costi”.

Avete sottovalutato la sfida di andata? “Non penso che abbiamo sottovalutato la partita di andata, ma siamo scesi un po’ molli. Sappiamo che il Lipsia ha calciatori di grande talento. Abbiamo approcciato male la gara, ma cerchiamo ogni volta che scendiamo in campo per ripagare la fiducia del mister, non importa se gioca Insigne, Ounas o Zielinski”.

Che importanza può avere Milik per voi nelle prossime partite? “Domani sicuramente non giocherà perchè non è convocato, ma sta tornando al top e ci darà sicuramente una grande mano per il finale di stagione”.

Dal nostro inviato a Lipsia: Pasquale Giacometti. 

Articolo modificato 21 Feb 2018 - 20:44

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