Vittoria amara per il Napoli in Europa League, gli uomini di Maurizio Sarri battono per il risultato di 0-2 il Lipsia alla Red Bull Arena. I due gol di scarto non bastano agli azzurri per passare il turno alla luce della sconfitta subita per 1-3 al San Paolo.
Di seguito la conferenza stampa di Maurizio Sarri dalla Red Bull Arena, queste le parole del tecnico del Napoli:
Più rabbia o orgoglio per stasera?: “C’è un pizzico di rammarico ma la squadra ha dimostrato di poter tenere quindi ci sono margini ampiamente positivi”.
Andata da cialtroni ritorno da… , ci sono rimpianti per l’andata?: “Stasera abbiamo dimostrato di avere anima e cercato di rimediare all’errore, abbiamo fatto una partita tosta, seria. Con questi avversari non è facile non prendere il gol”.
Adesso come obiettivo resta solo il campionato?: “Sono stati ottenuti risultati straordinari, ci rimane ancora un obbiettivo che negli ultimi sei anni non ha più nessuno e ci siamo arrivati con il lavoro, siamo il quinto monte stipendi in italia e siamo più vicino alla diciassettesima che alle prime tre. A questa squadra si chiede tanto, siamo rimasti con 15 giocatori e non è una giustificazione ma una costatazione, se potessimo far felice il popolo di Napoli sarebbe una grande soddisfazione. Ringrazio i tifosi e mi sento solidale con quelli che non potranno esserci a Cagliari che dimostrano delle incapacità, tra le cose fatte abbiamo fatto innamorare una tifoseria di una squadra, il connubio che vedo tra squadra e tifosi in quarant’anni non lo avevo mai visto”.
Cosa serve per non uscire a febbraio dalle coppe?: “Da 4/5 mesi siamo senza Ghoulam da 6 senza Milik è chiaro che un ampliamento della rosa è indispensabile, come dobbiamo migliorare a livello di mentalità”.
Per lo scudetto quanto serviranno le seconde linee?: “Zielinski è il nostro giocatore con più partite,forse solo Hamsik e Callejon ne hanno fatte di più. Gli anni settanta sono dell’Olanda non di chi ha vinto, noi vorremmo fare di più aggiungendosi qualcosa da vincere, Zielinski è un talentuoso, Maggio è alla diciassettesima presenza, ha giocato di più e meglio dello scorso anno, Diawara ha ricominciato a fare passi nella giusta direzione, Tonelli potrebbe essere importante ma ha avuto problemi fisici negli ultimi anni, è uno aggressivo e anche se meno dotato tecnicamente potrebbe diventare un riferimento mentale”.
Come valuta il Lipsia oggi?: “Il Lipsia per caratteristiche è più forte nella fase offensiva, siamo stati bravi a contenerli nelle ripartenze. Non so se può aver influito il risultato dell’andata, sicuramente il nostro atteggiamento è stato diverso”.