Peppe Iannicelli di Canale 21 è intervenuto ai microfoni di Radio Marte: “Le statistiche di ieri sono impressionanti, ma purtroppo il 2-0 non è bastato, peccato. Io ritengo uno sbaglio lasciare una competizione in cui il Napoli avrebbe potuto arrivare fino in fondo.”
“Il paragone con l’Olanda? Mi fa venire i brividi perchè quella squadra non ha vinto nulla, tra il ’74 e il ’78 mostrò si un gran calcio, ma si arrese alla Germania e all’ Argentina. Quando penso agli anni ’70 non penso a quell’Olanda, ma all’ Argentina di Kempes, alla Germania, al Brasile di Pelè, all’ Italia. Non esiste innovazione senza la vittoria, l’estetica è fine a se stessa, si resta dei perdenti“.
Articolo modificato 23 Feb 2018 - 23:14