Napoli da trasferta: quando lontani dal San Paolo si va ancora più forte

Siamo all’indomani della “deludente” trasferta di Lipsia e non si può non guardare verso gli errori commessi. Per migliorarsi, infatti, bisogna prendere ciò che non è andato per trasformarlo in punto forte!

Maurizio Sarri ha da reclamare qualcosa di troppo ai suoi ragazzi. Forse non c’era la grande volontà di arrivare fino in fondo in questa competizione, con la priorità di uno scudetto che quest’anno sembra più vicino che mai. Ma ciò che il tecnico toscano non ha assolutamente accettato è stato l’atteggiamento da parte dei suoi ragazzi. Ha più volte sottolineato la sua delusione riguardo la mentalità con la quale è scesa in campo la squadra al San Paolo. 

Ieri c’era bisogno di una reazione, ed è prontamente arrivata. Questo Napoli non è fatto per fare brutte figure, infatti esce dall’Europa League a testa alta. E questa testa alta adesso deve guardare sempre più in alto, senza girarsi mai per vedere chi insegue.

Un Napoli da trasferta

La trasferta di Lipsia ha evidenziato ancora una volta un dato pazzesco da parte della squadra di Sarri. Lontano dal San Paolo gli azzurri non ci stanno proprio a farsi sottomettere. In campionato, dopo la sconfitta a Torino contro la Juve del 29 ottobre 2016, sono arrivate 19 vittorie e 3 pareggi. Dei numeri da sogno, che in campo europeo non sono stati mantenuti alla grande, specialmente quest’anno, dove sono arrivate tre sconfitte in altrettante gare in tutte e tre le gare esterne di Champions League.

C’era bisogno di dare un segnale, per far capire che il Napoli è vivo ed in trasferta sa dire la sua ancor di più che al San Paolo. Così, a Lipsia è arrivata la vera prova di personalità.

Proprio dalla trasferta tedesca Sarri adesso deve prendere il meglio: il carattere dei suoi ragazzi, la voglia di reagire e la grande forza di questo Napoli, pronto a non farsi sottomettere da nessuno. Nonostante il mancato passaggio del turno, ci sono tanti punti dai quali ripartire. Uno di questi è sicuramente l’ennesima vittoria esterna. Perché si sa: VINCERE AIUTA A VINCERE!

GIOVANNI ANNUNZIATA

RIPRODUZIONE RISERVATA