Ivan Zazzaroni, conduttore de’ Il bello del calcio su Canale 21, ha detto la sua riguardo l’eventuale turnover di Gasperini nel match di ieri contro la Juve. Ecco ciò che ha espresso per il proprio blog su Radio Deejay:
“Una buriana ne ha evitata un’altra. Ma soltanto parzialmente. Così come giorni fa compresi, sostenendola apertamente, la scelta di Sarri di schierare al San Paolo mezza squadra contro il Lipsia – mi sono ripetuto anche dopo il 2-0 in Germania – oggi giustifico quella di Gasperini di presentarsi a Torino con Haas, Melegoni e Rizzo, tre seconde scelte assolute. Da anni le esigenze della squadra vengono prima di un regolamento superato, diciamo dall’introduzione delle rose ampie e dal turnover, pertanto l’Atalanta aveva tutto il diritto di puntare sulla semifinale – per di più senza appello – di Coppa Italia di dopodomani, sempre con la Juve.
Per una società come quella bergamasca una finale non è mai la normalità, da sola riesce a dare un senso a tutta la stagione. Non va dimenticato, poi, che la stessa Atalanta era uscita immeritatamente giovedì sera dall’Europa League: e non è detto che domenica i titolari avrebbero potuto avere le stesse motivazioni e lo stesso rendimento delle riserve. Stipendiate anche per giocare.
Gasperini non regala niente a nessuno: pensa sempre e solo a sé stesso e agli interessi della squadra che allena e di sicuro non fa sconti alla Juve. Ne sa qualcosa un talento di proprietà dei campioni d’Italia che a Bergamo ha trovato pochissimo spazio dopo essersi sentito dire dall’allenatore “io non lavoro per la Juve“.
Articolo modificato 26 Feb 2018 - 13:02