Nei giorni delle elezioni anche la Gazzetta dello Sport è andata al voto. O meglio, ha sottoposto 100 esperti a tre domande per risolvere il duello al centro di ogni dibattito che riguarda la Serie A: Juventus o Napoli?
Il primo quesito è stato proprio questo, ovvero stabilire chi tra la squadra bianconera e quella azzurra è la favorita per la conquista del prossimo Scudetto. La seconda domanda ha invece riguardato la classifica: il campionato si vincerà sotto o sopra quota 100 punti? Ultimo interrogativo, invece, su quanto inciderà e sarà decisivo lo scontro diretto in programma il 22 aprile, tenendo conto anche del fatto che la Juve ha una partita da recuperare (14 marzo contro l’Atalanta).
Un sondaggio del tutto simile a quello che il Corriere dello Sport realizzò circa un mese fa. Il risultato non è cambiato, Juventus favorita, ma il dato percentuale degli intervistati schieratisi a favore dei bianconeri sì. Dal 56% di febbraio, infatti, si è passati al 64% del sondaggio made in Gazzetta (ma gli esperti non sono gli stessi). Sono 31, invece, gli addetti ai lavori che si sono schierati a favore del Napoli. Voti tutt’altro che segreti e tra questi troviamo ex calciatori azzurri come Paolo Cannavaro, Salvatore Aronica e Pino Taglialatela, ma anche personalità come Beppe Bergomi, Demetrio Albertini, Massimo Ferrero, Gigi Simoni, Andriy Shevchenko e Marco Materazzi.
Un giudizio su cui pesa inevitabilmente e come è logico che sia, la debacle della squadra di Sarri contro la Roma, sabato sera, che ha portato gli azzurri virtualmente alle spalle della Juve: nel caso in cui i bianconeri dovessero vincere il recupero con l’Atalanta, il Napoli andrebbe all’Allianz Stadium con un solo risultato disponibile, la vittoria. Proprio in materia di scontro diretto ci sono pochi dubbi: il 71% dei votanti ritiene che il 22 aprile si deciderà una bella fetta di titolo.
Più equilibrio per quanto riguarda la quota Scudetto: il “sopra i 100 punti” vince con il 55%, con un voto fuori dal coro, quello di Rudi Garcia, secondo il quale chi vincerà avrà a fine campionato 100 punti precisi. L’ex allenatore giallorosso, tra l’altro, è uno dei cinque “incerti” alla domanda su chi la spunterà per la vittoria finale (Zoff, Maran, Ulivieri e Oddo gli altri).
Spetterà al campo dire l’ultima parola su una volata in cui tutto può succedere. Come la serata di sabato ha ampiamente dimostrato.