TORREIRA NAPOLI/ È il nome del momento, tra i tifosi del Napoli. Che, malgrado il deludente pareggio di San Siro, devono giocoforza rituffarsi sul mercato. Un po’ per evitare di rimuginare sull’unico punto conquistato nelle ultime due partite, un po’ per smorzare la delusione dell’affare Reina-Milan. Ecco, un nome altisonante può aiutare. Come quello di Lucas Torreira, che il Napoli sta puntando con decisione.
Questo post in breve
E, a quanto pare, la trattativa sarebbe in uno stato più che avanzato. Addirittura, ci sarebbe l’accordo tra l’entourage del calciatore della Samp, il sottoscritto e il Napoli. Tutto chiaro, con le cifre che potrebbero addirittura andare a calare. Nel contratto di Torreira c’è una clausola rescissoria che ammonta a 25 milioni. La Samp, però, è in “debito” di 14 milioni con De Laurentiis. Tanto vale il residuo del cartellino di Duvan Zapata. Ecco, all’orizzonte appare già l’ipotesi di uno sconto in vista.
Sconto che non trova d’accordo Massimo Ferrero, che neppure sembra informato sulle cifre. Appena qualche giorno fa, il patron della Samp ha dichiarato a Radio Kiss Kiss Napoli: ““Torreira al Napoli? Il Napoli è una squadra che se ne intende, hanno un grande allenatore ed un gran presidente. Che mi risulti hanno chiesto di Torreira come anche altre squadre che si possono permettere di pagare questo ragazzo. Quanto cosa? Un cinquantino! Io non ho bisogno di vendere, i ragazzi stanno bene con me”. La presenza della clausola, però, è stata confermata dall’agente del calciatore, Pablo Bentancur.
Una carriera breve, sì, ma già proficua, per l’uruguaiano. Che a Massimo Oddo deve tutto o quasi. È stato lui, infatti, quando sedeva sulla panchina del Pescara, a prelevarlo dalla Primavera degli abruzzesi e ad impiegarlo lì, in cabina di regia. Prima, infatti, si destreggiava da trequartista. Il Pescara l’ha scoperto grazie alla sua fitta rete di osservatori, portandolo in Italia nel 2014 dal Montevideo Wanderers.
La Sampdoria lo acquista nel 2015, lasciandolo in prestito a Pescara. Dove colleziona 36 presenze condite da 5 reti. In blucerchiato, il bottino è di quattro goal, tutti realizzati nell’attuale stagione. La notizia più bella è arrivata di recente: la chiamata dall’Uruguay è finalmente arrivata, prenderà parte alle amichevoli del 22 e 26 marzo, sperando di far parte della spedizione al mondiale.
Da Genova raccontano Torreira come un ragazzo umile, legato alla famiglia e alle sue origine. Lo dimostra anche l’auto con cui arriva agli allenamenti a Bogliasco: una semplice Kia Sportage, un’utilitaria. Alla sua età, molti preferiscono pavoneggiarsi. Lui, no.
In Serie A vanta già l’appellativo di astro nascente, o già nato. Ha mostrato un’abilità particolare nelle conclusioni da fuori area e nei calci piazzati. È già celebre quello messo a segno contro il Chievo, nella stagione corrente. Un siluro dai 30 metri che si è insaccato lasciando Sorrentino con un pugno di mosche in mano.
La domanda è la seguente: mostrerà le proprie skill anche l’anno prossimo, magari a Napoli?
LEGGI ANCHE: NAPOLI, ACCORDO CON TORREIRA
Articolo modificato 13 Mar 2018 - 22:14