Gaetano Miccichè è il nuovo presidente della Lega Serie A. Era stato il nome proposto dal commissario Giovanni Malagò e nell’assemblea elettiva di ieri è stato votato all’unanimità. Miccichè, numero uno di Banca Imi, banca di investimento di Intesa San Paolo, entrerà in carica soltanto quando saranno nominati l’amministratore delegato, i quattro consiglieri di Lega, quello indipendente e i due federali.
“Sono molto emozionato. Ho sempre considerato lo sport come una componente fondamentale della vita“, le sue parole. “Porterò un contributo di serietà, di capacità di coinvolgere tutti per far sì che il calcio possa diventare una grande realtà. Tutti insieme dobbiamo valorizzare e sviluppare il calcio italiano“. Miccichè dovrà quindi già confrontarsi con lo spinoso problema dei diritti tv, con l’operazione con il gruppo spagnolo Mediapro che, senza canale della Lega, potrebbe addirittura saltare.
Intanto, nell’assemblea di ieri, è stata votata anche una modifica allo statuto. In caso di terza convocazione dell’assemblea elettiva con maggioranza semplice e non qualificata (come successo ieri), questa dovrà essere convocata entro 45 giorni, invece degli attuali 30. La novità è stata votata da 19 club su 20: unico voto contrario quello del Napoli.