La gara contro il Sassuolo, pareggiata 1-1 dal Napoli, ha visto un Lorenzo Insigne particolarmente sottotono. L’attaccante di Frattamaggiore ha sulla coscienza tre nitide palle gol sprecate a tu per tu con Consigli. Errori fatali che, probabilmente, sono costati la vittoria.
Ecco perché l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport sottolinea gli errori dell’esterno napoletano, evidenziando invece la sagacia tattica di Iachini e del suo Sassuolo. “Al Mapei si sono confrontati gli opposti estremismi, l’italianismo di Beppe Iachini e il guardiolismo di Sarri – scrive il quotidiano rosa –. Il dato del possesso palla vale più di mille parole: 74,8% a 25,2% per i sarriani. Ma queste sono serate che regalano argomenti ai tradizionalisti: tenere il pallone tra i piedi non fa punteggio, conta sbatterlo in rete.
Principale imputato Insigne, divoratore seriale di gol davanti al portiere di casa. Errori pesanti, se ti chiami Insigne e lotti per riportare lo scudetto al Napoli“