Era il protagonista della giornata Pepe Reina, con i riflettori puntati su di lui da entrambe le tifoserie, da chi vuole coccolarselo ancora un po’ e da chi lo scruta con attenzione, per valutarne l’investimento. Beh, il portiere spagnolo non ne è rimasto affatto accecato.
In una settimana scandita dai dubbi, Reina ha dimostrato ancora una volta la sua personalità, quando pronti via ha disinnescato un tiro insidiosissimo di Bonaventura dal limite dell’area, e quando con una “ruleta” sull’insidioso retropassaggio di Maggio ha risposto in bello stile un “Non ti temo” al pressing aggressivo di Kalinic.
Mancherà con questa maglia, Pepe. Anche nella quotidianità di Castel Volturno, pronto a dare il suo supporto e la sua esperienza ai compagni. Pronto a dare conforto con la sua sicurezza a chi, preso dalla tensione della partita, smarrisce per un attimo la via e pensa di non farcela. Un professionista serio, che fa dimenticare col carattere qualche uscita a vuoto in campo. E, ne siamo sicuri, i tifosi azzurri ricorderanno di lui solo momenti come questo, in cui nella sua giornata più importante, il portiere spagnolo mostra sicurezza e mantiene calmi tutti coloro che sarebbero stati pronti a puntare il dito su un suo tradimento. Con una corsa scudetto, che con questo pareggio si complica, Reina ha già lasciato un pezzo di cuore all’ombra del Vesuvio, anche se dovesse restare una stagione senza titoli.
Articolo modificato 15 Apr 2018 - 18:22