Nessuno vuole essere Robin Hood, nemmeno il Napoli

“In questo mondo di eroi, nessuno vuole essere Robin”, canta Cesare Cremonini. Eppure al Napoli stava riuscendo l’impresa di “rubare ai ricchi per dare ai poveri” così come faceva Robin Hood, eroe d’altri tempi. La squadra di Sarri, invece, si è arresa ma l’ha fatto da sola. Dopo il colpaccio di Torino aveva tutte le carte in regola per poter impensierire la vecchia signora per conquistare quel bottino, chiamato scudetto, desiderato da ormai trent’anni. Così non è stato, perché il fattore psicologico ha giocato un brutto scherzo agli azzurri.

Al Napoli manca la consapevolezza

Dal momento in cui gli azzurri hanno vinto contro la Juventus, chi pensava che a mollare fosse stata proprio quest’ultima, si è ricreduto. Gli uomini di Sarri non hanno saputo gestire una situazione che stava diventato più grande di loro e hanno comprovato tutta la fragilità di 11 ragazzi che, non ancora campioni, non hanno saputo reggere una pressione lunga un intero campionato, sciogliendosi come neve al sole nel momento più importante. Inutile, ora come ora, celarsi dietro errori arbitrali, fattori di campo o serate avverse. La questione è unica ed racchiusa in un’unica parola: consapevolezza. Chi dimostra di avere la consapevolezza di essere forte sempre e comunque nonostante le avversità, gli infortuni, la coperta corta in panchina, non lascia spazio alla paura di fallire. Così non è stato e, nonostante ognuno di loro indistintamente abbia cercato di dare il massimo, ne sono usciti sconfitti.

Sconfitti sul campo ma vittoriosi fuori

E questa sarà una sconfitta dura da accettare, ma è solo una sconfitta sul campo, perché fuori hanno vinto. Sì, hanno vinto dimostrando al popolo napoletano amore, passione, tenerezza ma più che mai debolezza. Espressa nelle lacrime di Allan prima e Jorginho poi. Da chi da uomo comune vorrebbe diventare eroe, ma di fronte al più forte si deve arrendere. Per questo l’abbraccio virtuale avuto dai tifosi al San Paolo è stata l’ennesima prova che qualunque cosa accada, tra la squadra e il popolo azzurro, ci sarà sempre un legame indiscusso e nessuno camminerà mai solo. È questa la vittoria. Perché a vincere è stato il calcio romantico che Napoli ha riportato in serie A!

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Martina Amitrano

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