Dal futuro dell’attuale tecnico del Napoli, dipenderà il futuro anche di alcuni giocatori azzurri. Troppo coinvolti, alcuni azzurri, nello schema tattico di Sarri, e forse anche nel legame professionale che si è creato.
Ecco perché l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport propone uno scenario in cui, con l’addio del tecnico, il futuro di alcuni dei “suoi uomini” potrebbe essere lontano dal San Paolo. Hysaj è sicuramente cresciuto tanto con Sarri, che l’ha portato ad essere anche uno dei pilastri della sua nazionale. Sarebbe riconfermato in uno schieramento difensivo a 4, mentre potrebbe faticare a trovar spazio in un eventuale schieramento a 3. Ha una clausola di 50 milioni valida per l’estero, e su di lui ci sarebbero un paio di club di Premier. Discorso analogo per Mario Rui.
Jorginho, lì in mezzo, non ha avuto rivali durante l’attuale gestione tecnica. Se dovesse restare l’attuale allenatore, il centrocampista sarebbe tra i confermati per il prossimo anno. Diversamente, verrà messo sul mercato, partendo da una base di 40 milioni di euro: il Manchester City l’avrebbe interpellato attraverso il suo procuratore.
E, infine, c’è la questione Mertens. L’attaccante belga deve tutto o quasi all’attuale tecnico. È stato Sarri, infatti, ad inventarlo centravanti, un’intuizione che gli ha cambiato la vita e che gli ha permesso di esaltarsi sotto rete. Ma il futuro è di Arek Milik, l’attaccante polacco fermato soltanto dagli infortuni. Mertens ha una clausola di 28 milioni di euro e potrebbe concludere la carriera al Manchester United.