Lo scudetto sarà anche sfumato, ma questo Napoli sarà ricordato sicuramente a lungo. Una squadra che ha fatto sognare, ha fatto innamorare chiunque ed ha fatto riunire ventimila persone a notte fonda presso un aeroporto! Questo è il Napoli più bello della storia, una delle squadre più divertenti che il panorama calcistico abbia mai ammirato.
Purtroppo, però, far divertire non è l’unica cosa che conta, perché c’era la necessità di portare qualcosa in bacheca. Il sogno è sfumato quasi al fotofinish, ma i numeri raccontano un Napoli mai visto prima, un Napoli che ha riscritto le proprie statistiche in questo campionato.
Questo post in breve
Numeri davvero importanti, da capogiro per il Napoli di Maurizio Sarri. Nella storia di questa società non si era mai visto un inizio sprint del genere. Le prime 8 giornate sono state caratterizzate dal bottino pieno, con 24 punti su 24 conquistati! Dopo un paio di mesi la benzina è diminuita, ma dalla 17ª alla 26ª il Napoli ha stabilito l’ennesimo record: 10 vittorie consecutive!
Questa squadra, però, ha avuto anche una grandissima solidità difensiva. Chi è più avanti con l’età ricorderà la stagione ’70-’71, quando il Napoli incassò solo 19 reti in un campionato a 16 squadre, oppure addirittura quella ’66-’67, con le reti che furono 23 nelle 34 gare disputate (18 squadre). Quest’anno si scrive un’altra pagina di record azzurro, perché attualmente i partenopei hanno subito appena 28 reti. Da quando il campionato è a 20 squadre è la prima volta che il Napoli termina la stagione sotto i 32 gol incassati (il record attuale risale alla stagione 2015-16), Crotone permettendo.
Ma ciò che salta ancor di più all’occhio è il pazzesco rendimento in trasferta. Se non fosse stata per la maledettissima partita di Firenze, il Napoli starebbe ancora continuando a non perdere lontano dal San Paolo! È stata la prima ed unica sconfitta da ospiti in questo campionato, con 14 vittorie e 4 pareggi che facevano del Napoli una corazzata indistruttibile. Firenze rappresenta il punto di arrivo, dove si sono definitivamente infranti i sogni azzurri.
Difficile dire cosa potrà accadere. Si è fatto un qualcosa di straordinario fino ad ora, ma il problema adesso potrebbe essere riuscire a ripartire. Tanti, troppi dubbi legati ai piedi del Vesuvio, dai quali potrebbero staccarsi colonne portanti come Maurizio Sarri o i vari Jorginho e Mertens, giusto per fare qualche nome. Nessuno può sapere cosa riserva il futuro, ma bisogna essere consapevoli che il percorso fatto finora è stato magnifico, a prescindere dal finale.
GIOVANNI ANNUNZIATA
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Articolo modificato 14 Mag 2018 - 02:25