Ha destato una certa sorpresa la presenza di Adam Ounas al Centro Sportivo di Sant’Antimo, dove quest’oggi è sceso in campo con la Primavera di mister Loris Beoni per aiutare la squadra azzurra a conquistare la salvezza nella sfida decisiva contro la Sampdoria. E il suo apporto è stato decisivo, visto che lo stesso attaccante algerino ha messo lo zampino nel primo gol di Gaetano, avviando l’azione con una serpentina sulla fascia destra; e poi ha chiuso la partita realizzando la marcatura del definitivo 3-1 saltando due difensori in dribbling e andando in rete con un preciso tiro di destro sul primo palo.
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BEONI RIVELA: “HA CHIESTO LUI DI GIOCARE”
Insomma una prestazione da incorniciare per un giocatore forse fin troppo spesso messo da parte da Sarri. Eppure l’aspetto che ha voluto sottolineare mister Beoni a fine partita non è stato solo quello puramente tecnico. Già, perché l’allenatore si è soffermato sulle qualità umane del calciatore che si è offerto egli stesso di giocare con la Primavera, gesto che ai più poteva sembrare una sorta di bocciatura. “Ounas ci ha dato una grossa mano, si è calato volentieri in questa realtà – ha confermato Beoni a fine partita -. L’ha chiesto lui, questo testimonia la disponibilità e l’intelligenza sia dell’uomo sia del calciatore. Ha portato la sua qualità, ma non togliamo i meriti a tutto l’undici. Ounas ci ha dato il suo contributo, è un giocatore della prima squadra ed è giusto parlarne con Sarri del suo futuro. Io vi dico cosa è stato oggi: disponibile, pronto, preparato” (LEGGI QUI L’INTERVISTA COMPLETA).
PRONTO A GIOCARE I PLAYOUT, NONOSTANTE L’IMMINENTE NASCITA DEL PRIMO FIGLIO
Eppure le sorprese non finiscono qui. Già, perché secondo quanto appreso dalla redazione di SpazioNapoli, Ounas non solo pare avesse dato la disponibilità a giocare questa gara con la Primavera, ma si era offerto anche di giocare nelle eventuali partite di playout (che il Napoli ha evitato battendo i blucerchiati, ndr).
“Quale sarebbe la particolarità“, si chiederà qualcuno. Ebbene per chi non lo sapesse, Ounas nei prossimi giorni diventerà padre e – nonostante il campionato sia di fatti terminato – l’attaccante avrebbe accettato di giocare (le gare si sarebbero disputate il 26 e il 31 maggio, ndr) restando al seguito degli azzurrini, anziché con la moglie e con il nascituro. Ounas avrebbe chiesto un solo giorno di permesso, per stare accanto alla propria famiglia, dedicandosi poi completamente alla squadra. Un piccolo gesto, che però dimostra quanto anche l’ex Bordeaux sia ormai legato ai colori azzurri.
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Pasquale Giacometti