I cinque principali campionati europei si sono conclusi e tutti i verdetti sono definitivi. La classifica finale di ogni squadra rappresenta tendenzialmente in maniera veritiera il suo andamento durante la stagione, anche se andando ad analizzare alcuni specifici valori è possibile sovvertire alcuni risultati finali. E’ quello che ha fatto il CIES Football Observatory, che ha stilato una classifica virtuale per ognuno dei migliori cinque campionati europei sulla base di un indice di produttività. Quest’ultimo tiene conto di tre indicatori chiave relativi alle prestazioni (dati di InStat): tiri concessi o effettuati dall’interno dell’area di rigore e percentuale di possesso palla.
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Classifica indice di produttività – Bayern, PSG e Manchester City comunque primi
Tre dei cinque campioni nazionali sono risultati essere anche i team più produttivi: il Bayern Monaco (+ 94% rispetto alla media della Bundesliga), Paris St-Germain (+ 84%) e Manchester City (+ 82%). In Spagna, il Real Madrid (+ 61%) è risultato avere un indice di produzione superiore a quello del Barcellona (+ 52%), vincitore della Liga. I gap più positivi per campionato tra la posizione nella classifica reale e quella nella classifica dell’indice di produzione sono stati misurati per Burnley (+11), Villarreal (+7), Amiens (+7), Hertha Berlino (+6). Le differenze più negative sono state registrate per Southampton (-10), Athletic Club (-11), Caien (-5), Hamburger (-6).