L’ultimo fotogramma lo raffigurava lì, seduto in panchina con la tristezza dipinta sugli occhi. Non aveva potuto salutare a modo suo il pubblico. Quella con il Crotone poteva coincidere con l’ultima partita in maglia azzurra di Christian Maggio, veterano in casa Napoli. Nemmeno un minuto in campo, l’amaro in bocca nella sensazione di non poter salutare.
Vicentino di nascita, napoletano d’adozione, Christian ha trascorso dieci anni della sua carriera all’ombra del Vesuvio. 308 presenze, 23 goal. Numeri che lo pongono tra i veterani della storia del Napoli. Con il contratto in scadenza e l’età che avanza, l’addio alla maglia azzurra è più che un’ipotesi.
Anche perché le offerte non mancano. Dalla A, dalla B. Il Torino era una possibilità, lì c’è Walter Mazzarri, che ha avuto Maggio sotto la sua egida per quattro anni azzurri. Spifferi da Parma, poi, lo davano in orbita crociata per la prossima stagione, la prima in A dopo il fallimento. Poco più che voci, per ora.
E se nelle ultime ore s’era paventata una ipotesi rinnovo, questa pista sembra tramontare del tutto: “Stiamo valutando – racconta, in una breve dichiarazione a SpazioNapoli, l’agente del calciatore, Massimo Briaschi – È difficile che resti a Napoli”. Una chiusura non totale, ma una piccola novità sul suo futuro.
Anche perché, da casa azzurra, nessuno si è fatto sentire con l’agente. Non sembrerebbe, insomma, esserci l’intenzione, da parte del Napoli, di prolungare il contratto del classe ’82. Che probabilmente guarderà altri lidi, senza dimenticare dieci lunghissimi e intensi anni in maglia azzurra.
Vittorio Perrone
RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo modificato 30 Mag 2018 - 17:38